Maurizio Lupi

 Quadrilatero Marche: sfida vinta dell'Italia che funziona
Gennaio 16, 2015

Quadrilatero Marche: sfida vinta dell'Italia che funziona

“Portare avanti i lavori della Quadrilatero – ha detto il ministro Maurizio Lupi inaugurando oggi un tratto di 9 km di strada fra Colfiorito e Serravalle del Chienti – vuol dire fornire gli strumenti perchè i territori possano tornare a competere non solo in Italia ma anche con il mondo.
Quello delle Marche è un grande distretto industriale, mi auguro che questo sia un segno positivo per permettere a tutti i distretti industriali e all’Italia non solo di tornare a crescere ma anche di competere nel mercato globale”.
I lavori del Quadrilatero di penetrazione interna Marche-Umbria hanno scontato alcuni intralci burocratici, e per Lupi “riformare la burocrazia è una delle sfide grandi che abbiamo per ambiare l’Italia”. “Purtroppo – ha osservato – siamo sempre alle prese con i tempi, le autorizzazioni e il resto”, ma questi nove chilometri “sono un segnale grande, positivo e credo che più di me lo possa raccontare la gente, le imprese di questo territorio, che da anni se non da decenni chiedevano la realizzazione della Quadrilatero che allora sembrava un sogno e che oggi è una realtà, una realtà vera”.
Troppo spesso, ha continuato il ministro, “dimentichiamo i grandi passi in avanti che l’Italia fa e anche i grandi risultati che conquistiamo. Ogni tanto facciamo insieme una riflessione e riconosciamo quello che si è fatto. Io ero neoparlamentare nel 2001 quando si discusse in Parlamento, dopo la legge Obiettivo, della Quadrilatero, e c’era un sottosegretario all’economia, Mario Baldassarri, che ci presentò questa cosa. Si parlava di una cosa irrealizzabile, impossibile. E oggi invece va dato merito a chi ci ha creduto” e all’Anas e alle Regioni, che hanno saputo realizzare l’opera.
“Dare competitività ad un territorio significa dare lavoro. Riconosciamo le cose buone che sappiamo fare. L’Italia può tornare a crescere e ad essere un grande paese” ha concluso Lupi, ricordando che nella Quadrilatero sono impegnati in media 800 operai al giorno con punte fra 1.400 e 1.500. “A fine giugno – ha annunciato – concluderemo il raccordo tra Marche e Umbria da Foligno a Civitanova mentre entro dicembre del 2017 avrà termine l’intera opera della Quadrilatero!”
(ANSA) – SERRAVALLE DI CHIENTI (MACERATA), 16 GEN

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