Smettiamola: consiglio nazionale Pdl grande occasione di unità
Il consiglio nazionale del Pdl è una grande occasione per l’unità del partito. E mi dispiace che qualcuno continui a tirare per la giacca il presidente Berlusconi.
Il consiglio nazionale del Pdl è una grande occasione per l’unità del partito. E mi dispiace che qualcuno continui a tirare per la giacca il presidente Berlusconi.
Legge di Stabilità: gli ultimatum non servono, siamo tutti impegnati per migliorarla.
Leggo cose sui giornali che non sono assolutamente vere. Nessuno di noi mette in discussione la leadership di Berlusconi.
Ecco la strategia del Pdl per mobilitare tutti i suoi candidati e per arrivare a 7 milioni di elettori in un mese. Un porta a porta senza precedenti sostenuto dalle nostre ragioni e dai risultati del governo di questi anni per tornare a parlare vicini ai cittadini
Ecco il patto del parlamentare che si candida nelle file del Pdl per le prossime elezioni politiche del 2013 in nome della fiducia e della trasparenza con i cittadini
Tasse, fisco, impresa, famiglia e lavoro per i giovani. Ecco i temi trattati su Rai 2 durante il mio intervento alla tribuna elettorale delle 17. Ecco come il Pdl può e intende concretizzare le sue proposte
Appello ai cattolici del Pdl, del Pd e del centro con Monti perchè dopo la campagna elettorale continuino a dialogare bipartisan su libertà, sussidiarietà, famiglia, impresa e scuola. Io scelgo il Pdl perchè persone diverse sono insieme su valori fondanti
Riprendendo questo video di Angelino Alfano, ecco i principali risultati ottenuti grazie al lavoro parlamentare per migliorare la legge di stabilità finanziaria varata dal governo Monti
Ecco il video dell’intervista di ieri (domenica 28 ottobre) al Tg3 delle 19. Faccio il punto sulla situazione del Popolo della libertà: un partito responsabile che deciderà unito con Berlusconi e che aspetta da Monti le risposte sulle modifiche alla legge di stabilità
Il Pdl ha una posizione di forte responsabilità nei confronti del governo Monti pur evidenziandone gli errori. Le ultime parole di Berlusconi erano anche lo sfogo per la grande ingiustizia subita con la sentenza per Mediatrade