Sciopero ferrovie, Lupi revoca la precettazione
“Tutelato il diritto alla mobilità dei cittadini e il diritto allo sciopero”
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha revocato la precettazione dei lavoratori del settore ferroviario per lo sciopero generale di domani. “Di fronte alla segnalazione dell’Autorità garante degli scioperi che richiamava ‘il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati, ho voluto difendere il diritto alla mobilità dei cittadini.
Nello stesso tempo, ritenendo che vada garantito il diritto allo sciopero, anche di fronte a uno sciopero che non condivido, sin da subito ho ritenuto di dover dialogare con i sindacati coinvolti per contemperare entrambi i diritti.
La ragionevolezza dimostrata dai sindacati, (Cgil, Uil, Ugl e Orsa da una parte e CAT dall’altra) che hanno ridotto il tempo sia dello sciopero di domani (che finisce alle 16 invece che alle 17 con un grande vantaggio per i pendolari) sia di quello di sabato e domenica (che salva la fascia serale di sabato iniziando alle 24 invece che alle 21), e la rassicurazione di Trenitalia sulla possibilità di ridurre così i disagi per cittadini ho deciso revocare il provvedimento di precettazione