Adesso parliamo di famiglia, del fatto che in Italia sono nati meno bambini che nel 1861. Non ci sono più alibi, il Governo e il Parlamento riconoscano che questa è la vera priorità: politiche attive di sostegno  alla famiglia e ai giovani che vogliono crearne una. Politiche attive vuol dire politiche fiscali e di welfare. Domani alla camera dei deputati si discuterà una nostra mozione in tal senso, abbiamo presentato un disegno di legge organico, il Family Act. Le famiglia hanno di fatto salvato il paese in questo periodo di crisi, con i loro sacrifici e con il welfare sussidiario di cui si sono fatte carico. E’ giunto il momento di riconoscere loro quanto gli è dovuto, di attuare fino in fondo quanto prevede la nostra Costituzione negli articoli dal 29 al 31.