
La manovra del governo Monti nel dettaglio
Ecco le principali voci della manovra del governo Monti che tocca svariati ambiti: i più importanti sono sicuramente le pensioni, i tagli a regioni ed enti locali, l’aumento iva e altre tasse
TASSA LUSSO SU BARCHE, AUTO E AEREI
Super bollo sulle auto di grossa cilindrata (superiori a 170 chilowatt), sulle barche oltre i 10 metri, su elicotteri e aerei privati in base al peso.
SCUDO FISCALE
Una tantum dell’1,5% sui capitali rientrati in Italia con lo “scudo fiscale”.
TRACCIABILITÀ A 1.000 EURO
Divieto di usare denaro contante per pagamenti superiori ai 1.000 euro. Pagamenti telematici per le p.a e “fiscalità di vantaggio” per le imprese individuali e artigiane che consenta l’emersione dal nero.
BOLLO SU CONTI CORRENTI E DEPOSITI TITOLI
Il bollo attualmente previsto per i conti correnti viene esteso ai conti sui titoli, alle polizze vita e ai fondi mobiliari.
PENSIONI, ETÀ MINIMA E ANZIANITÀ
Per andare in pensione dal 2012 l’età minima sarà di 66 anni per gli uomini e di 62 per le donne. Dal 2018 anche le donne usciranno dal lavoro da 66 anni. Le pensioni di anzianità saranno possibili con 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne. Chi vorrà uscire prima potrà farlo ma dovrà pagare una penale. Abolita la “finestra mobile” e le quote di anzianità. Uomini e donne potranno lavorare fino a 70 anni con una fascia di uscita flessibile incentivata.
SISTEMA CONTRIBUTIVO PER TUTTI
Dal 1° gennaio 2012 estensione a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni. Una volta in pensione si riceverà quanto si è accumulato con i contributi versati anno dopo anno.
BLOCCO RIVALUTAZIONE
Le pensioni non saranno più rivalutate rispetto all’inflazione, a eccezione di quelle al di sotto dei 960 euro mensili, che saranno indicizzate al 100% con i proventi derivanti dall’aliquota dell’1,5% sui capitali scudati.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ
E’ previsto un contributo di solidarietà per le pensioni più ricche.
IMPRESE, ARRIVA L’ACE
Viene introdotto il meccanismo denominato Ace, “aiuto alla crescita economica”: si tratta di un’agevolazione fiscale mirata alla raccolta di capitale a rischio, per favorire la patrimonializzazione delle imprese. Si interviene con 1 miliardo nel 2012, 1,5 nel 2013 e 3 nel 2014.
FONDO PMI
Rifinanziato il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l’obiettivo di mettere a disposizione delle Pmi garanzie per circa 20 miliardi di credito.
BONUS ENERGIA
Resi duraturi tutti gli incentivi previsti in passato per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico estendendoli alle aeree colpite da calamità naturali.
TRASPORTO LOCALE
Viene rifinanziato il trasferimento alle regioni per il trasporto pubblico locale.
TAGLI SPESA REGIONI ED ENTI LOCALI, TAGLI PER 5 MLD
Regioni, province e comuni subiranno tagli complessivamente per 5 miliardi.
PROVINCE, CAMBIA ORGANIZZAZIONE
Ridotto il numero dei membri dei consigli a un massimo 10 membri ed eliminate le giunte provinciali.
STRETTA SU AUTHORITY
I membri delle authority sono ridotti da 50 a 28 componenti.
TAGLI COSTI POLITICA
Vietati i doppi stipendi per ministri e sottosegretari. Monti rinuncia al suo compenso da presidente del Consiglio e ministro dell’Economia. Gratuità per gli incarichi di enti non previsti dalla Costituzione.
RINASCE L’ICE
Torna l’Ice (Istituto nazionale commercio estero) abolito dal governo Berlusconi.
IVA
L’imposta sul valore aggiunto, già aumentata dal governo Berlusconi di un punto opercentuale (dal 20% al 21%) salirà al 23% dal secondo semestre del 2012 (gettito 13 miliardi).
Super bollo sulle auto di grossa cilindrata (superiori a 170 chilowatt), sulle barche oltre i 10 metri, su elicotteri e aerei privati in base al peso.
SCUDO FISCALE
Una tantum dell’1,5% sui capitali rientrati in Italia con lo “scudo fiscale”.
TRACCIABILITÀ A 1.000 EURO
Divieto di usare denaro contante per pagamenti superiori ai 1.000 euro. Pagamenti telematici per le p.a e “fiscalità di vantaggio” per le imprese individuali e artigiane che consenta l’emersione dal nero.
BOLLO SU CONTI CORRENTI E DEPOSITI TITOLI
Il bollo attualmente previsto per i conti correnti viene esteso ai conti sui titoli, alle polizze vita e ai fondi mobiliari.
PENSIONI, ETÀ MINIMA E ANZIANITÀ
Per andare in pensione dal 2012 l’età minima sarà di 66 anni per gli uomini e di 62 per le donne. Dal 2018 anche le donne usciranno dal lavoro da 66 anni. Le pensioni di anzianità saranno possibili con 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne. Chi vorrà uscire prima potrà farlo ma dovrà pagare una penale. Abolita la “finestra mobile” e le quote di anzianità. Uomini e donne potranno lavorare fino a 70 anni con una fascia di uscita flessibile incentivata.
SISTEMA CONTRIBUTIVO PER TUTTI
Dal 1° gennaio 2012 estensione a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni. Una volta in pensione si riceverà quanto si è accumulato con i contributi versati anno dopo anno.
BLOCCO RIVALUTAZIONE
Le pensioni non saranno più rivalutate rispetto all’inflazione, a eccezione di quelle al di sotto dei 960 euro mensili, che saranno indicizzate al 100% con i proventi derivanti dall’aliquota dell’1,5% sui capitali scudati.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ
E’ previsto un contributo di solidarietà per le pensioni più ricche.
IMPRESE, ARRIVA L’ACE
Viene introdotto il meccanismo denominato Ace, “aiuto alla crescita economica”: si tratta di un’agevolazione fiscale mirata alla raccolta di capitale a rischio, per favorire la patrimonializzazione delle imprese. Si interviene con 1 miliardo nel 2012, 1,5 nel 2013 e 3 nel 2014.
FONDO PMI
Rifinanziato il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l’obiettivo di mettere a disposizione delle Pmi garanzie per circa 20 miliardi di credito.
BONUS ENERGIA
Resi duraturi tutti gli incentivi previsti in passato per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico estendendoli alle aeree colpite da calamità naturali.
TRASPORTO LOCALE
Viene rifinanziato il trasferimento alle regioni per il trasporto pubblico locale.
TAGLI SPESA REGIONI ED ENTI LOCALI, TAGLI PER 5 MLD
Regioni, province e comuni subiranno tagli complessivamente per 5 miliardi.
PROVINCE, CAMBIA ORGANIZZAZIONE
Ridotto il numero dei membri dei consigli a un massimo 10 membri ed eliminate le giunte provinciali.
STRETTA SU AUTHORITY
I membri delle authority sono ridotti da 50 a 28 componenti.
TAGLI COSTI POLITICA
Vietati i doppi stipendi per ministri e sottosegretari. Monti rinuncia al suo compenso da presidente del Consiglio e ministro dell’Economia. Gratuità per gli incarichi di enti non previsti dalla Costituzione.
RINASCE L’ICE
Torna l’Ice (Istituto nazionale commercio estero) abolito dal governo Berlusconi.
IVA
L’imposta sul valore aggiunto, già aumentata dal governo Berlusconi di un punto opercentuale (dal 20% al 21%) salirà al 23% dal secondo semestre del 2012 (gettito 13 miliardi).
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