
Crisi: con i primi segnali di ripresa è da irresponsabili andare al voto
Vogliamo tutti uscire il più rapidamente possibile da questa crisi che va avanti da anni e ora che ci sono dei primi barlumi di ripresa sarebbe da irresponsabili tornare alle elezioni ma altrettanto sarebbe da irresponsabili non fare le cose concrete che i cittadini ci chiedono. Questa è la vera sfida.
Il governo dovrà continuare a dare segnali innanzitutto sulla diminuzione della pressione fiscale.
- Finalmente si riconosce che 8 mesi di lavoro del nostro governo hanno portato ad una diminuzione delle tasse per le nostre famiglie. Questo è un grande risultato: 4 miliardi e 800 milioni di euro di tasse in meno sulla casa non sono parole ma fatti;
- ci siamo impegnati con la legge di Stabilità a diminuire rapidamente il costo del lavoro per le imprese ma innanzitutto a dare anche più risorse in busta paga a lavoratori e operai;
- questo è ciò che chiederemo noi del Nuovo Centrodestra nel contratto di programma che faremo con Renzi: dare una mano seria e solida alle famiglie.
Il contratto di coalizione è l’individuare con Renzi non 20 ma 5 priorità e dire quando saranno portate in Parlamento e quando diventeranno leggi e segnali concreti.
LEGGETE ANCHE: Lavoro: sfidiamo Renzi su queste tre priorità
(Intervista al TG2 del 30 dicembre 2013)
One thought on “Crisi: con i primi segnali di ripresa è da irresponsabili andare al voto”
sono d’accordo è da irresponsabili chiedere nuove elezioni ma per fare che? le vere priorità del nostro paese : fare ripartire i consumi interni,rendere produttiva la spesa pubblica a tutti i livelli,utilizzare i risparmi da spese improduttive per investimenti e ricerca ,semplificare la burocrazia e creare le condizioni per il rientro delle numerose aziende delocalizzate (sono tantissime ). RIDURRE DA SUBITO OGNI COSTO DELLA POLITICA.