Sarà elaborato entro quattro mesi dal Gruppo FS Italiane lo studio di fattibilità per l’attraversamento ferroviario del territorio vicentino con la nuova linea AV/AC Verona-Padova.

Il Protocollo d’intesa che dà il via alla progettazione è stato firmato oggi a Roma dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, dal sindaco di Vicenza Achille Variati, dall’amministratore delegato di RFI Maurizio Gentile e dai rappresentanti della Regione Veneto e della Camera Commercio di Vicenza.
L’idea progettuale proposta direttamente dalle realtà territoriali, che risolve l’annosa questione dell’attraversamento del territorio vicentino con l’alta velocità, prevede la realizzazione di una nuova stazione in località Vicenza Fiera e di una fermata nella zona del Tribunale e la sostanziale dismissione dell’attuale stazione di Vicenza.
Per collegare le due nuove stazione è prevista la realizzazione di un sistema trasportistico cittadino di tipo tramviario.
Nell’elaborazione dello studio di fattibilità il Gruppo FS Italiane avrà una particolare attenzione all’interferenza fra le nuove infrastrutture ferroviarie e la delicata situazione idraulica del territorio vicentino.
“Con questo atto – commenta il ministro Lupi – abbiamo dato una sostanziale accelerazione alla realizzazione dell’alta velocita sulla linea che va da Torino a Venezia e che poi proseguirà fino a Trieste, un’infrastruttura strategica per l’Italia che completa il disegna di collegare tutto il paese con l’alta velocità sia nella direttrice Nord-Sud, sia in quella Est-Ovest”.
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Vicenza Achille Variati per un accordo “che rappresenta una novità, in quanto accoglie e valorizza per un’opera strategica nazionale una proposta progettuale nata sul territorio”.