Ma i numeri dicono altro: 458 mila occupati in più, le agenzie di rating che prevedono un’Italia stabile e sostenibile anche sul debito, perché a farlo per primi sono gli italiani, il cui numero di sottoscrittori raddoppia in meno di un anno. E poi la revisione del Patto di Stabilità, e ancora il Mes, a cui siamo favorevoli ma con l’indirizzo dato dal Parlamento.

Riguardo alla guerra in Medio Oriente diciamo chiaramente che Israele è un’altra frontiera di difesa della civiltà occidentale, quel modo di vivere che ci contraddistingue.

Diciamo sì a due popoli in due stati, ma serve un interlocutore credibile a Israele: dobbiamo aiutare l’Anp a riacquistare autorevolezza, e lo dobbiamo fare con chiarezza e decisione, perché una posizione incerta può pregiudicare anche gli aiuti che stiamo portando, noi italiani, a Gaza.