Maurizio Lupi

 Lupi, Repubblica: “L’inchiesta sull’urbanistica a Milano è ideologica, ma il problema è la città paralizzata”
Settembre 17, 2025

Lupi, Repubblica: “L’inchiesta sull’urbanistica a Milano è ideologica, ma il problema è la città paralizzata”

Lupi, Repubblica: “L’inchiesta sull’urbanistica a Milano è ideologica, ma il problema è la città paralizzata”

Quello che è stato messo sotto accusa è un modello di sviluppo, non un sistema

 

Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati e uno del possibili candidati per il dopo Sala, esulta alla lettura delle motivazioni con cui il Tribunale del Riesame ha annullato gli arresti richiesti dalla procura.

Che giudizio politico ne då?

Ho letto attentamente le carte. I magistrati hanno smontato tutta la tesi del pm che su Milano. Hanno costruito un impianto accusatorio ideologico.

É una riabilitazione del modello di sviluppo urbanistico di Milano?

Lo sviluppo urbanistico si può discutere se sia stato o meno giusto. Ma questa discussione appartiene alla politica, non alla magistratura. Mi auguro che ora si possa finalmente aprire un dibattito politico e non giudiziario sul futuro di questa città e su questo ci confronteremo anche duramente con il centrosinistra. Ma spero anche, da milanese, che questi pm smettano di fare inchieste Ideologiche.

Il Tribunale del Riesame contesta l’idea che ci fosse un patto corruttivo tra funzionari del comune e costruttori. Non pensa che anche il centrodestra debba fare autocritica per come ha attaccato Sala?

Sono cose diverse. I giudici ci dicono oggi che il modello Milano, nato ovviamente non solo da questa giunta ma nella continuità con le altre giunte di centrodestra, è un modello che non era basato su un patto corruttivo, ma su un’idea di sviluppo della città. Detto questo, da parte nostra rimane la critica politica. lo, fin dall’inizio ho detto che Sala non avrebbe dovuto dimettersi per l’inchiesta, ma per noi resta il problema di una città paralizzata.

Da La Russa a Salvini, la richiesta a Sala di dimettersi é arrivata eccome…hanno sbagliato e ha fatto bene il sindaco a resistere?

No, nessuno di noi ha chiesto le. dimissioni di Sala per l’inchiesta, nemmeno La Russa. Ma che la città sia immobile è sotto gli occhi di tutti. Anche sullo stadio di San Siro si vedrà come la glunta è assolutamente divisa. Siamo arrivati addirittura al Pd. che questa estate ha chiesto al sindaco un patto di “discontinuità. Ma da cosa? Da 14 anni di governo di centrosinistra?».

Ci sono centinaia di famiglie che hanno acquistato appartamenti e sono rimaste in un limbo giuridico, con i cantieri bloccati dall’inchiesta della magistratura. È possibile una convergenza bipartisan per risolvere questo problema?

Se c’è una proposta intelligente nell’interesse di queste famiglie, la seguiremo senza pregiudizi. Sarebbe bastato che Sala e la maggioranza di sinistra non fossero tornati indietro riguardo alla norma interpretativa sul Salva Milano e oggi forse saremmo in un’altra situazione. Però adesso è inutile ragionare con la testa rivolta verso il passato. Noi siamo assolutamente disponibili a risolvere il problema delle duemila famiglie coinvolte.

Lei si sente ancora in campo come candidato del centrodestra alle prossime comunali?

lo credo che il centrodestra debba anzitutto partire con una riflessione sul futuro di questa città e poi mettere in campo una proposta concreta e credibile di alternativa di governo

Forza Italia sostiene che sia meglio un candidato civico. E lei?

Trovo assurda questa discussione. Il problema non è un civico o un politico, ma chi può interpretare credibilmente un progetto alternativo di governo.

E dunque chi?

Noi siamo per un politico vero. Spiace sentire che chi non conosce la città di Milano pensi che semplicemente portando Azione dalla sua parte si possa vincere. Si vince in un unico modo: tornando a essere serie credibili. Su questo Noi Moderati c’è e giocherà la sua parte alla grande.

Intervista a la Repubblica

Prev Post

Lupi, Quotidiano Nazionale: “Evitare toni incendiari. Ma l’opposizione condanni”

post-bars

Potrebbero interessarti