Maurizio Lupi

 Meeting Rimini: un grande evento culturale si fa social
Agosto 20, 2012

Meeting Rimini: un grande evento culturale si fa social

Ho scritto questo articolo per raccontare come anche il Meeting di Rimini, il più grande evento culturale del mondo, si sia trasformato in un evento social per arrivare a incontrare ancora più persone

Quest’anno anche il Meeting di Rimini si è radicato sulla rete con ottime iniziative che non potete perdere. Infatti gli organizzatori hanno istituito un “social media team” che a tempo pieno lavora per rendere questo incontro ancora più allargato.
In particolare sto apprezzando molto il sito ufficiale www.meetingrimini.org che è ben aggiornato e offre una panoramica di tutti gli strumenti e le informazioni sul programma.
Leggi anche l’articolo dedicato sul quotidiano Meeting.
Poi sicuramente la app per Iphone e Ipad aggiornata in tempo reale e comoda per visitare mostre, incontri e spettacoli. Finalmente si può evitare di girare la fiera con il programma arrotolato sotto braccio! Scaricatela subito.
Infine molto apprezzabile il lavoro sui social network e in particolare:

  1. Account Twitter > @MeetingRimini con hash tag #meeting
  2. Diretta video You Tube > tutti gli incontri in streaming con una differita minima. Qualità audio e video per chi proprio non riesce a venire a Rimini e soprattutto un ottimo archivio video immediatamente disponibile
  3. Tg Meeting > con un servizio TG ben realizzato ogni sera alle 19.30
Prev Post

Monti al Meeting stupito dalla realtà positiva

Next Post

Introducendo l'incontro sul settore del gioco

post-bars

2 thoughts on “Meeting Rimini: un grande evento culturale si fa social

Paolo Scottisays:

I servizi del social media team sono veramente comodi e pratici da utilizzare, consentendo a molte persone di poter seguire tutto il meeting anche da casa. Inoltre è una pietra miliare che assicura una piattaforma hardware che in futuro potrà consentire a diversi paesi in via di sviluppo di collegarsi con poche ore di differita (magari compensate dai fusi orari) e proiettare su maxischermi in auditorium delle loro capitali una buona parte degli incontri di Rimini, che possano fare da base per costituire dei piccoli meeting negli altri continenti, supportati da convegni locali, in modo che l’esperienza mediatica diventi, ove possibile, anche un incontro fra persone, che generi amicizia e collaborazione.

Leave a Comment

Potrebbero interessarti