Ecco il triste risultato della salita in politica di Monti
Febbraio 9, 2013
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Durante la conferenza stampa del Pdl per Milano su impresa e famiglia ho criticato, con tutta la stima per la persona, la scelta di Albertini che si è candidato in Lombardia con lo scopo di far perdere il centro destra. Ma sarebbe un voto buttato e la stessa lista Monti adesso pensa al voto disgiunto
In Lombardia la Lista civica di Monti dimostra di essere allo sbando. Lo stesso Monti ha tentato un disperato appello in extremis per rattoppare la situazione ma è ormai chiaro che in Lombardia Albertini non abbia alcuna possibilità di successo. Lo continuo a dire: restando immutata la stima che ho per Gabriele – io e Casero siamo anche stati assessori nella sua giunta a Milano – quello dato ad Albertini è un voto a perdere, lo dicono anche i suoi stessi compagni di lista: Lorenzo Dellai, capolista per Monti alla Camera in Trentino, e i candidati alle elezioni politiche Alessandro Sancino, Gregorio Gitti, Milena Santerini ed Emanuela Baio invitano, infatti, a votare Ambrosoli del centrosinistra.
Queste dichiarazioni di voto disgiunto, ci confermano in modo ancora più evidente il triste risultato della ‘salita’ in politica di Mario Monti: una Lista civica allo sbando con un’unica certezza politica, fare da stampella alla sinistra.