
Cinque italiane tra le top 100 aziende hi tech
La qualità del Made in Italy viene ancora una volta riconosciuta internazionalmente. 5 start-up innovative Made in Italy tra le 100 migliori.
Ma non si tratta di moda o design, bensì di alta tecnologia. Cinque aziende italiane sono state premiate ad Amsterdam con la Red Harring Top 100 Europe. Wi-Next, D-Orbit, RTR Rete Rinnovabile, WiTech e Zerogrey. Hanno superato una severa selezione tra migliaia di startup e spin-off di società hitech.
In un periodo di sofferenza economica e finanziaria questo riconoscimento è la riprova che la creatività, la capacità imprenditoriale e la competenza tecnica nel nostro paese non sono venute meno.
E’ pratica corrente parlare male del nostro sistema universitario, ma i nostri atenei continuano a sfornare cervelli, e non tutti fuggono all’estero. La politica, il regime fiscale, la deburocratizzazione, le infrastrutture devono mettersi al servizio di queste realtà, riconoscerle, favorirne la nascita di nuove, sostenerle e aiutarle nella crescita incentivando fiscalmente chi investe in ricerca, sviluppo e quindi anche in occupazione.
Per farlo ci vuole un governo. È questa la nostra responsabilità trasversale.
2 thoughts on “Cinque italiane tra le top 100 aziende hi tech”
Wi-Next è fra le 15 selezionate per rappresentare Europa, Medio Oriente e Africa in America. Lifestyle italiano.
Società come Google, eBay, Skype, Facebook, Twitter, Yahoo, Salesforce.com e YouTube sono state beneficiate e riconosciute da questa vetrina.
Le tecnologie della rete cambieranno sempre di più il modo in cui viviamo, il modo in cui lavoriamo, il modo in cui impariamo
E’ una vittoria di tutta l’Italia.
Sergio Dornelles
bisogna rafforzare le condizioni di sviluppo dell’industria italiana, a cominciare da queste eccellenze, prima che prendano il volo.