
Debito pubblico e tasse: ecco come abbatterle
La proposta del Popolo della Libertà per abbattere il debito pubblico è concreta e attuabile ed è il vero scudo anti spread. Eccola nel dettaglio
Oggi l’Italia ha “l’esigenza di difendersi con le proprie forze”. La proposta di attacco al debito pubblico presentata dal Pdl serve proprio a questo. Vogliamo realizzare uno scudo tutto italiano. “Questo renderà più forti e più credibili le nostre sacrosante richieste di modifica dello Statuto della Bce”.
Dal sito ufficiale del Popolo della libertà
“Gli obiettivi principali – ha precisato Alfano – che ci siamo prefissati sono due: la riduzione del debito pubblico al di sotto della soglia del 100% e la conseguente riduzione della pressione fiscale di un punto l’anno per cinque anni. La diretta conseguenza è la possibilità per cittadini e imprese di poter disporre di maggiori risorse.
Lo strumento che utilizzeremo sarà un Fondo privato a cui lo Stato cederà parte del suo patrimonio pubblico per la valorizzazione e vendita a investitori italiani e stranieri tramite l’emissione di obbligazioni. Ciò ci consentirà di poter incassare una cifra stimata di 15/20 miliardi l’anno (un punto di PIL), per un totale di 400 miliardi.
La proposta è stata elaborata da una equipe presieduta da Renato Brunetta, con la collaborazione di Paolo Romani e Luigi Casero, di Daniele Capezzone e dei professori Francesco Forte, Rainer Masera e Paolo Savona.”
10 thoughts on “Debito pubblico e tasse: ecco come abbatterle”
Fra quanti anni ne parleremo?
bella proposta. però c’è bisogno anche di cambiare la mentalità degli italiani: i tempi redistribuzione sono finiti, bisogna porre la produttività al centro della politica (settore pubblico compreso).
Perchè in tutti gli anni in cui siete stati al governo non l’avete mai fatto? anzi avete continuato allegramente ad aumentarlo (il debito pubblico)come se non fosse stato già allora un problema grave! Per quale motivo dovrei credere a questa nuova e fantasiosa proposta se siete sempre le stesse persone? Voglio solo un parlamento con persone nuove e idee diverse, sopratutto persone normali che vivono con i piedi per terra e non sulla luna.
Buongiorno,
io mi chiedo come fate a dare l’adesione ad un governo che in un anno ha impoverito la classe media degli italiani, che ha saputo solo aumentare imposte e tasse, come quest’ultima dell’accise sulla benzina. Delle casalinghe al posto dei tecnici avrebbero fatto meglio.
Saluti
Elisa
Basta parole, prima voglio vedere come si intende abbattere il mostruoso costo della macchina statale.
Buona l’idea (anche se occorre scegliere bene la società di collocamento che faccia un tour mondiale nelle principali piazze finanziarie fra cui la Cina) ma bisogna contemporaneamente mettere mano allo smantellamento della burocrazia che frena l’Italia attraverso una vera sussidiarietà che rimetta in mano ai cittadini il loro Paese.
In proposito segnalo lavoro svolto da Pdl e on. Vignali in commissione per decreto sviluppo e Statuto delle imprese approvato all’unanimità http://bit.ly/MCW3de