
Riapriamo in anticipo la SS36: opera importante per tutta la Lombardia
Torniamo ad assicurare tempi certi anche nel campo delle infrastrutture. Oggi sono andato a verificare i lavori di riapertura con ben 17 giorni di anticipo di una strada che interessa tutta la Lombardia
TEMPI CERTI
Una certezza: giovedì 13 giugno riapre al traffico con ben 17 giorni di anticipo – 13 giugno invece che 30 – la canna sud della galleria ‘Monte Piazzo’, in provincia di Lecco, lungo la strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga che collega Lecco con Sondrio.
Quest’emergenza sta causando gravi disagi per la viabilità locale e l’economia regionale perchè la strada rappresenta un’asse viario strategico per l’intera regione Lombardia.
IL CANTIERE
La galleria ‘Monte Piazzo’ era stata chiusa lo scorso 10 maggio a causa di smottamenti e frane dovuti alle infiltrazioni d’acqua.
Per la canna nord della galleria i lavori saranno più lunghi e la data fissata al momento resta quella del 30 giugno 2014. Serviranno circa 10 milioni di euro in più per fare interventi che non erano previsti ma abbiamo reperito i fondi necessari e l’appalto sarà assegnato a chi sta già lavorando.
USCIRE DALL’EMERGENZA
La rapida riapertura è un risultato per il quale dobbiamo ringraziare la collaborazione tra ANAS, istituzioni e imprese. Visitando il cantiere, tra gli altri, con l’amministratore unico di Anas Pietro Ciucci e il presidente della Provincia Daniele Nava, ho voluto ringraziare soprattutto alcuni operai che stavano asfaltando il manto stradale e che lavorano con turni 24 ore su 24 sette giorni su sette.
Un’uscita dall’emergenza che indica indica anche una metodologia di intervento: mentre realizziamo le infrastrutture dobbiamo intervenire con una manutenzione straordinaria del territorio per riqualificarlo.
L’IMPORTANZA DI ANAS
ANAS è in questo senso uno strumento fondamentale sia per la realizzazione di nuove opere sia per la manutenzione. Sta mantenendo gli impegni anche altrove: entro luglio aprendo altri 325 km di autostrada sulla Salerno-Reggio Calabria. Un altro passo per uscire dalle emergenze.
L’IMPEGNO DEL MINISTERO
Il piano straordinario che stiamo mettendo in campo consente:
- La manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale
- Indotto per il lavoro, l’economia e le imprese locali sia grandi che piccole
- La riqualificazione del territorio per uscire dalle situazioni di emergenza e fare prevenzione dei problemi: la sicurezza è uno dei punti del programma del ministero: sulla strada, ferrovia, aereo porti etc.
LEGGETE ANCHE: Linee programmatiche del mio lavoro al ministero delle Infrastrutture e Trasporti
Per le infrastrutture iniziamo a ragionare così: spendere bene soldi che ci sono. Per questo nelle mie linee programmatiche metto ai primi posti questi sforzi:
- Cantierare e accelerare le opere approvate
- Iniziare a pensare alle risorse spese per le infrastrutture non come costo ma come investimento
- Instaurare un dialogo forte con l’Europa, non solo per Italia: le risorse per le grandi reti europee non devono rientrare nel patto di stabilità