
Decreto del fare: revisione poteri di Equitalia e impignorabilità della casa
Nel Consiglio dei Ministri di ieri abbiamo rivisto anche i poteri di Equitalia e sancito che la prima casa non può essere pignorata. Questo è un nostro importante risultato del nostro programma elettorale.
La prima casa non può andare all’asta. Lo abbiamo stabilito con il “decreto del fare” in cui spiccano anche provvedimenti per la tutela delle fasce di reddito medio-basse e per la revisione dei poteri di Equitalia:
- Aumento della possibilità di rateizzazione dei debiti tributari a favore dei contribuenti in difficoltà economica o con momentanea carenza di liquidità, dalle attuali 72 rate a 120,
- Aumento fino ad otto (dalle attuali 2) del numero di rate, anche non consecutive, a decorrere delle quali decade il beneficio della rateizzazione
- Impignorabilitá della prima casa per debiti tributari con esclusione delle sole case di lusso. Innalzamento da 20mila a 120mila euro del valore minimo del debito e aumento da 4 a 6 mesi per il tempo in cui rendere esecutivo l’esproprio.
Soddisfazione espressa anche da Daniele Capezzone, presidente della Commissione Finanze della Camera, che ha parlato di «successo storico per i contribuenti, e per un fisco davvero amico dei cittadini».
14 thoughts on “Decreto del fare: revisione poteri di Equitalia e impignorabilità della casa”
ONOREVOLE MAURIZIO LUPI
Revisione dei poteri di Equitalia, più morbida con i contribuenti in difficoltà, impignorabilità della prima casa se è l’unico bene e riduzione delle bollette energetiche per gli italiani.
Cordiali saluti
Assistente Amministrativo Donatella VANNUCCI
Capitaneria di porto di Civitavecchia
quando entra in vigore la legge antiequitalia, ha efetto retroattivo?
Quanto il governo ha stabilito circa la revisione dei poteri di Equitalia è già operativo? Se no da quando lo diventa? Dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale?
Ciao grazie
Il decreto del Fare è già legge.
Maurizio
Sarebbe necessario introdurre regole più incisive per recuperare i crediti da persone irreperibili(pubblicate all’albo pretorio dei comuni) che lasciano immobili con mutuo bancario inevaso. Le banche stesse dovrebbero provvedere,risolvendo i probblemi creati allo Stato(che ha 545 mld di crediti per multe,imposte e contributi) ed anche ai restanti condomini ,obbligati a dividersi le quote di chi non ha pagato e le spese in generale come
l’ installazione delle termovalvole .
buongiorno,
non ho capito bene se il discorso Equitalia,ha effetto retroattivo.
Gradirei una risposta specifica riguardo un pignoramento prima casa in atto.
Non sono sufficiente le nuove regole per Equitalia.
La controversia tributaria inizia all Agenzia delle Entrate,succesivamente passa ad Equitalia.
Il rateizzo deve avvenire presso l’Agenzia delle Entrate.
Passato dagli STROZZINI AUTORIZZATI di Equitalia, il debito aumenterà del 70% per sanzion,agio e interessi.
Una controversia da 10.000 € Alla Agenzia delle Entrate rimane tale,oltre interessi legali.
Al passaggio ad Equitalia diventa di circa 18.000,00€ oltre interssi.
Così sono stati rovinati gli Italiani da Equitalia,bisogna intervenire anche sul precedente controversie, altrimenti gli Italiani rimarranno schiavi di Equitalia,e diventerà molto ma molto pericoloso per la Democrazia Italiana.
Effettivo dal decreto, che è già legge, ma non prima.
Maurizio
Impignorabilità della prima casa OK ottimo lavoro passo molto importante. Chiarimento….
Classico caso: casa di proprietà al 50% marito e moglie.
Separazione;per la moglie che rimane nella casa è prima casa, per il marito che ha abbandonato il tetto coniugale ed ha un’altra residenza,diventa seconda casa. Se il marito cessa di pagare il mutuo,…….se ho ben capito la banca non può mettere la casa all’asta e non può essere pignorata. Spero di non aver capito male.
Cordiali saluti
Egr.On.Lupi,
La invito caldamente a valutare la parte del progetto Rho Monza a Paderno Dugnano, che prevede l’affiancamento della Rho Monza con la Milano Meda, per un totale di 14 corsie a 10 metri dalle case, e di svincoli e complanari che distruggerebbero un quartiere e centinaia di famiglie.
Grazie per l’interessamento.
Walter
Buon giorno.
Vorrei un chiarimento che non appare dal testo legislativo.
la impignorabilitá della prima casa in cui si abita vale anche per una casa posseduta all’estero in un Paese dove si é residenti effettivi e fiscali.
Grazie
Egregio Onorevole,
Le chiedo una opinione sulla norma che vieta di dare corso all’espropriazione sulla prima casa del debitore di Equitalia che sia residente nell’immobile.
Nei casi di separazione dei coniugi non sarebbe giusto estendere anche al coniuge assegnatario nella casa (non debitore di Equitalia) l’impignorabilità del dell’abitazione principale ?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Federico Falzone