
Il parlamento da il via libera all'Autorità trasporti
Sono contento che il Parlamento abbia approvato i nomi proposti dal Governo per avviare l’Autorità dei trasporti.
Comunicato stampa.
Sono molto contento che Camera e Senato abbiano approvato i nominativi indicati dal Governo. Si tratta di una questione fondamentale per completare il quadro regolatorio e perchè ciascuna delle funzioni preposte siano effettivamente operative. E’ ora fondamentale che si provveda ad un rapidissimo insediamento. A Camanzi, Marinali e Valducci, rivolgo il mio più sentito augurio di buon lavoro”
E’ quanto dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, alla notizia del via libera delle Commissioni Lavori Pubblici del Senato e Trasporti della Camera alla nomina del Presidente e dei Componenti dell’Autorità di regolazione dei trasporti.
8 thoughts on “Il parlamento da il via libera all'Autorità trasporti”
Un augurio di buon lavoro anche da parte mia, inoltre vorrei aggiungere di prendere a quore il trasporto pubblico locale perchè e parte della nostra storia , fare in modo che non collassi ,ripristinare incentivi e farli investire sulla sicurezza sia dei mezzi che sulle strade,sicurezza sui mezzi incentivi allo svecchiamento ed alle nuove normative antinquinamento, creare dove possibile delle corsie preferenziali per facilitarne la circolazione, anche solo in certe fasce orarie,altra cosa e trovare la soluzione al buco nero evasione biglietto introiti persi esorbitanti che le aziende perdono e che potrebbero investire sulla sicurezza e migliorare i servizi . Un saluto grazie.
OK Maurizio, non ti pronunci sul tema di questi giorni sulla sentenza della Cassazione poiché é troppo scabroso e conviene rimanere prudenti. Io mi scuso per i commenti accesi di alcuni mesi fa, quando furono soppresse le primarie giá deliberate, peró la situazione adesso si ripropone in chiave ancora peggiore. Il presidente Berlusconi ha sicuramente saputo tirare fuori ancora il coniglio dal cappello nelle scorse elezioni con la trovata geniale ed un po´opportunista della restituzione dell´IMU. Tra l´altro é stata solo la nevicata su tutto il nord Italia che gli ha impedito di vincere di misura con solo un po´piú di affluenza alle urne. Forse é stata la Provvidenza ad intervenire. Il problema é che il Presidente Berlusconi DIVIDE, e dopo la sentenza dividerá ancora di piú. Non possiamo piú permetterci, chiunque vinca, mezzo paese che rema contro. Nessuno ha mai provato ad indicare tra le cause della scarsa crescita dell´Italia nell´ultimo ventennio, l´opposizione nei fatti di mezzo paese ai governi Berlusconi? Se come ha sempre detto lo stesso presidente l´aspettativa, il sentimento generale sono fondamentali per il buon andamento dell´economia é chiaro che il mezzo paese convinto di essere governato da Belzebub non ha mai fornito spinte positive.
Ora Berlusconi ha l´ultima occasione per uscirne da gentiluomo, stoppando la sua natura di lottatore ad oltranza, ed accettando le conseguenze di una sentenza passata in giudicato, come ha sempre affermato. Solo il tempo e la storia potranno essere gentiluomini nei suoi confronti.
Ora l´urgenza é dare aria a tutto il centro destra e lasciare che emerga un nuovo leader o nuovi leader. Per quanto carismatica la schiavitú al leader storico non puó durare in eterno.
Si parla di tornare a Forza Italia. Come si fa a non vedere che si tratta di un ritorno al passato senza storia e che contraddice tutto il progetto di unificazione del Centro Destra nel Popolo della Libertá?
Ti auguro di potere dare ancora il tuo contributo fattivo all´attuale governo per il tempo necessario a portare a termine le prioritá che vi siete dati. Non ti invidio per il faticoso ruolo di pontiere e pompiere che ti sei ritagliato nel Popolo della Libertá, al quale auguro lunga vita!
Ciao
Ho una casa vecchia e non di lusso: imu prima casa 200 euro. Non intendo pagarle di nuovo. Patti chiari amicizia lunga, anche col pd. Aumentate l’irpef sui radditi più alti, togliete le agevolazioni al fotovoltaico (una decina di miliardi), non fate la tav, piantatela di assumere gente nello stato (non sostituire chi va in pensione), bloccate i soldi della tav, fatevi ridare metà dei soldi da mps, fateveli dare da repubblica + corriere + coop rosse, ma io non li voglio pagare. E’ una questione di principio (2.5 mld, possibile che non si trovino ? Saccomanni mi prende in giro?)
se l’autorità sui trasporti non avrà potere di decisione e sanzionatorio indipendente allora sarà il solito baraccone di stato.
Emblematica la vicenda di questa Autorità (l’ennesimo inutile organismo); nata più di un anno fa, solo a luglio di quest’anno nel giro di pochi giorni si chiude il cerchio delle nomine, nel più classico stile lottizzatorio: 2 al PD (Camanzi, Marinali) e 1 al PDL (Valducci ex presidente della commissione trasporti alla camera: ecco come si acchiappano poltrone su poltrone). Ma a cosa serve questa Autorità? A niente (ha ragione l’ex ministro Matteoli), le competenze sono già incardinate nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si tratta solo di dare 300.000 euro a ciascuno dei componenti, più ad assumere uno stuolo di gente strapagata che non servirà a nulla. Oltretutto la scelta di Torino è ridicola: prederanno gente del Comune e della Regione che non ha alcuna competenza in merito, perchè le funzioni dell’Auotorità sono adesso esercitate dal Ministero. L’ennesimo scandalo della nostra politica e della pegggiore burocrazia.
Mi dispiace Ciccio ma non è così. L’Autorità non era ancora stata avviata dal parlamento, cosa che invece si è risolta in breve tempo a luglio 2013.
Maurizio