
Noi non abbiamo paura: ecco la nostra risposta a Sallusti
La nostra risposta al direttore de Il Giornale Sallusti.
E’ bene dire subito al direttore de “Il Giornale”, per il riguardo che abbiamo per la testata che dirige e una volta letto il suo articolo di fondo di oggi, che noi non abbiamo paura.
Se pensa di intimidire noi e il libero confronto dentro il nostro Movimento politico, si sbaglia di grosso.
Se intende impaurirci con il paragone a Gianfranco Fini, sappia che non avrà case a Montecarlo su cui costruire campagne.
Se il metodo Boffo ha forse funzionato con qualcuno, non funzionerà con noi che eravamo accanto a Berlusconi quando il direttore de Il Giornale lavorava nella redazione che divulgò l’informazione di garanzia al nostro presidente, durante il G7 di Napoli, nel 1994.
Angelino Alfano, Nunzia De Girolamo, Beatrice Lorenzin, Maurizio Lupi, Gaetano Quagliarello
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15 thoughts on “Noi non abbiamo paura: ecco la nostra risposta a Sallusti”
Penso che Sallusti sia più “fedele che leale”. La risposta più efficace sarebbe ritirare le dimissioni. Il governo non è “il grande fratello” e non siete stati nominati per l’audience o per servire il “padrone”, ma per fare quello che serve al paese.
Con simpatia ed affetto
Spero che la saggezza di Maurizio Lupi prevalga ancora una volta non lasciandosi trasportare da SB;
Le dimissioni sono la cosa più sbagliata di questo momento, sopratutto perchè arrivano dopo un pranzo in cui alcuni Estremisti hanno deciso per tutto il partito;
Confido in Maurizio Lupi e negli altri 4 Ministri che con lui hanno rassegnato le dimissioni;
Non abbandonate adesso, non cedete adesso, ma insieme scriviamo una nuova storia politica del paese.
Grande Lupi,
Da Varese, Antonio.
Ma perchè perdete tempo con Sallusti ? Il tempo lo si spreca per le cose e le persone serie , non con i megafoni della Santanchè. Mollate Berlusconi , perchè non è a lui che dovete riconoscenza,( siamo tornati al tempo delle clientele romane? )ma al popolo sovrano che vi ha eletto. Dimostrate di saper rischiare per il bene del paese e la battaglia potrà essere vinta. Certo che se la vostra preoccupazione è quella di trovare un posto nelle liste elettorali nel caso di elezioni anticipate…povera Italia…
Pensi un poco che il mio bisnonno, medaglia d’argento al valor militare nelle battaglie risorgimentali, ottenuta l’unità è tornato a coltivare il suo campicello, senza vantare o chiedere prebende.
Ottima la risposta a Sallustri ! Era ora! Occorre ancora un po’ di orgoglio e dire NO alle dimissioni dal governo per non perdere il lavoro che avete fatto per il paese. Il popolo ha bisogno di veri leader. Questo è il momento per dimostrarlo. Forza Maurizio. Coraggio ! Tonino Romano
Fuori da Forza Italia. Te lo gridiamo in tanti, con forza e stima per te e il tuo lavoro.
Che hai a che spartire con amazzoni, pitonesse e compagnia cantante, meglio, ringhiante?
Guarda Mauro, almeno lui non deve scusarsi ed emettere comunicati.
E poi, che tempismo con le dimissioni. Giusto per essere accusati da tutti dell’aumento dell’IVA!!! Harakiri
che strana coincidenza che a fare certosini distingui e ad avere ripensamenti siano proprio quelli delegati dal partito ,rappresentandolo ,ad assumere l’incarico di ministro !! CHE TRISTEZZA E CHE MESCHINITA’,E’ DURO LASCIARE LE POLTRONE !!Ma come fate a non vedere l’anima liberticida ed antidemocratica che muove la sinistra e parte della magistratura che tanto ha fatto fino a mandare in galera Silvio .Dove siete stati fino a ieri?SCELTE OPPORTUNISTICHE NON VENGONO PREMIATE DAGLI ELETTORI , FINI DOCET
faccio fatica a pensare che sallustri abbia studiato una vita x poi stare al servizio del suo padrone…ministro lupi..o.. sig.lupi spero sia ora di finirla con tutte ste buffonate e ricostruiamo il nostro bel paese..
Onorevole Lupi, ascolti la sua coscienza e non le indicazioni del partito o,peggio,interessi di altra natura che non siano quelli della sopravvivenza di questo povero Paese. Già da tempo Lei ed altri avevate capito che le circostanze avrebbero portato a questa deriva. Abbia uno scatto di patriottismo almeno ora,altrimenti non si leverà di dosso la responsabilità di aver obbedito a Berlusconi per “cupidigia di servilità”.
Forza Ministro! Come ho scritto anche ad Alfano abbiate coraggio! Se solo poteste sentire la voce dei Veneti.. siete la nostra speranza. Date vita alla casa dei Popolari in Italia. Salvate questo paese dal blocco. Avete nelle Vostre mani un’opportunità grande per il nostro presente e per il futuro della nazione. Con profonda stima e ammirazione per il coraggio dimostrato.
Caro Maurizio,
credo fermamente che il PDL (o Forza Italia che sia) non abbia più nessuna credibilità, perchè il suo leader ha smesso di essere credibile.
Abbiamo abbassato le braghe, che già erano ben sotto le ginocchia; è ora di svegliarsi e fare, esattamente quello che fanno molti Italiani ogni giorno, senza nessun clamore, senza nessuna pubblicità.
Qui si sta solo scrivendo l’ennesima pagina negativa della storia politica di questo Paese.
Se credi negli Italiani, se credi di essere un vero uomo politico, capace di guardare lontano e di fare cose per questo Paese, è il momento di dimostrarlo.
Caro ministro , dimostriamo a tutti che il nostro è un partito libero dove all interno ognuno possa dire la sua, è impossibile che in un partito liberale non possa esserci un confronto di idee senza dover spaccare o dividere. Quando ho iniziato a fare politica mi sono preso la responsabilità di agire per il bene comune e non ho mai pensato che fosse stato facile, a volte le circostanze portano anche a dover prendere decisioni difficili ma quando queste sono rivolte al bene del paese, niente indugi bisogna andare avanti. La serietà paga sempre .
Un abbraccio Bardelli Roberto Serravalle pistoiese
Caro Roberto,
vorrei darti ragione, ma ho la convinzione che il PDL di Berlusconi non sia proprio il partito dove ad ogniuno sia permesso dire la sua.
Ieri Cicchitto da quanto apprendo è stato zittito, o quasi; io questo PDL proprio non me lo faccio andare giù, o meglio, questo atteggiamento di Berlusconi non lo tollero più!
A me non va di dover tirare a campare; a me non va di continuare a vedere un Italia cme quella che vedo e leggo negli ultimi anni; io sono convinto che ci sia la maggior parte di persone che fanno bene il loro lavoro, e queste siano anche sedute nelle poltrone della Politica Italiana. Sto tenendo duro, ma ti assicuro che è difficile comprendere che fine abbia fatto la destra in cui credevo! Di sicuro non credo più in una destra rapprensentata da una sola persona. Perchè questa è la destra degli ultimi 10 anni.
Corrado
Abbiate di vista il bene comune che è la ragione per cui siete stati eletti.
Rispondere prima agli elettori che rappresentate è un dovere della democrazia, scavalcare l’elettorato per obbedire solo al capo è la tirannide.
Mi associo al commento di Antonio Romano. Abbiamo bisogno di gente che ha voglia di costruire e di fare per il bene comune e che ci mette la faccia soprattutto nei momenti più critici, come questo. Mi auguro che il tentativo di scongiurare la crisi vada a buon fine. Diversamente, caro Maurizio, NON ESITARE a dar vita, insieme ai colleghi che lo vorranno, ad un nuovo gruppo che dia finalmente un respiro, anche europeo (vedi PPE), a tutti i moderati italiani desiderosi di confrontarsi sui temi a noi più cari.
non fate i traditori e non sputate nel piatto dove mangiate.se siete qualcono e merito di berlusconi e le poltrone vanno lasciate capito vale per te quagliariello digirolamo lorenzin eccecc