Maurizio Lupi

 Focus Lombardia: la regione in movimento
Agosto 28, 2012

Focus Lombardia: la regione in movimento

La Lombardia è un motore per l’intero Paese. Per far girare questo motore servono anche le infrastruture adeguate. Ecco il grande sforzo prodotto in questo senso. Ci aiutiamo a farlo conoscere?

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LA LOMBARDIA IN MOVIMENTO
Grandi infrastrutture strategiche stradali

  •  Brebemi:  approvato il progetto esecutivo dell’intera opera, con avanzamento lavori dell’autostrada al 40% (prima autostrada in project financing)
  • Pedemontana:  approvato il progetto esecutivo del Lotto 1 (tratta A8-A9 e primi lotti delle Tangenziali di Como e di Varese) e avanzamento lavori al 20%. Aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione del Lotto 2 (Tratta A9-A4)
  • TEM: approvato il progetto definitivo

Ferroviarie

  • aperte 2 nuove stazioni su linea M2 (Assago Milanofiori Nord e Assago Milanofiori Forum) e 4 su linea M3 (da Maciachini a Comasina); nuova stazione Affori FN
  • potenziamento tecnologico del Passante Ferroviario
  • avanzamento lavori Saronno-Seregno e Arcisate-Stabio
  • avvio lavori Alta Velocità Treviglio-Brescia
  • quadruplicamento Rho-Parabiago

Trasporto Pubblico Locale

  • Dal 2001 Regione Lombardia ha investito oltre 500 milioni di euro all’anno per il finanziamento del trasporto pubblico ferroviario, per lo s viluppo del servizio suburbano e regionale su oltre 50 linee
  • Nell’aprile 2012 approvata all’unanimità nuova legge sul Trasporto Pubblico Locale
  • Abbonamenti integrati e nuove tariffe “Io Viaggio” con particolari agevolazioni per le famiglie
  • Potenziamento linea suburbana S1 Milano Lodi; prolungamento del servizio sulla linea ferroviaria S9 Milano-Albairate; nuova linea suburbana S13 Pavia-Milano
  • Trenord: nata  nel  maggio 2011 dalla fusione tra Trenitalia (Direzione Lombardia) e LeNord (Gruppo FNM), è il primo  operatore specializzato in trasporto pubblico ferroviario. Attualmente Trenord gestisce 2.200 corse e 670.000 viaggiatori al giorno. Aumentata la puntualità, l’efficienza e la  qualità dei servizi
  • Tra il 2001 e il 2011 sono stati acquistati 105 nuovi treni  e circa 100 locomotive per un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro
  • Entro il 2015, oltre 90.000 posti dell’intera flotta su 170mila avranno un’età media inferiore ai 10 anni, in linea con le migliori esperienze internazionali

Mobilità sostenibile
 

  • Realizzati interventi a favore della mobilità ciclistica per complessivi 4,5 milioni di euro
  • Entro il 2013  prevista l’apertura di  oltre 40 punti car sharing (già attive  Milano Cadorna, Varese Nord, Como Lago, Aeroporti di Malpensa e Linate, Pavia, Erba e Lodi)
  • Recupero e valorizzazione vie d’acqua e sponde dei Navigli
  • Investimenti tra il 2010 e il 2011 di circa 10 milioni di euro per lo sviluppo delle strutture per la navigazione e la riqualificazione delle sponde lacuali
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4 thoughts on “Focus Lombardia: la regione in movimento

francesco taddeisays:

spero che l’on. lupi legga i commenti. in questo blog possiamo esprimere la nostra opinione e per quanto inadeguata ecco la mia: per le prossime elezioni in lombardia non fate uno scambio tra partiti ma primarie. e chiedete la candidatura di Albertini!

Certamente leggo tutti i vostri commenti. Grazie per il tuo intervento.

massimo rossays:

effettivamente la Lombardia e Milano sono il motore e il traino del nostro paese. Credo che come punto di arrivo internazionale gli aeroporti facciano parte delle infrastrutture forse. Malpensa in particolare ha un grande ruolo di collettore di viaggiatori. L’ aeroporto e i servizi collaterali pare funzionino bene;i bus che collegano a Milano e non solo, come pure le navette che collegano l’ aerostazione ai vari parcheggi sparsi in giro sono un ottimo servizio. Andrebbe però regolamentato il traffico privato che giunge sino davanti agli arrivi e soprattutto le partenze per aspettare amici e parenti. Il parcheggio selvaggio, la maleducazione della sosta in doppia fila, creano disagi agli operatori dei bus e delle navette. Mi è capitato di rientrare da Djerba in 1,40 ore e metterci 35/40 minuti affinchè la navetta mi portasse al parcheggio di via Caproni di fronte a un magnifico albergo, situato a 2-3 Km dall’ aerostazione.La cosa non è occasionale a detta degli autisti. Nessuno fa nulla per dissuadere i privati neppure multandoli. Nel 2015 sarà la nostra porta di arrivo internazionalee il ns. biglietto da visita. Si potrebbe fare qualcosa? Grazie

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