Maurizio Lupi

 Berlusconi indagato per corruzione dovrebbe indignarci
Febbraio 28, 2013

Berlusconi indagato per corruzione dovrebbe indignarci

Finite le elezioni, visto che gli elettori italiani hanno ancora una volta ribadito la loro fiducia al Presidente Berlusconi, torna prepotente la magistratura che fa politica.

Bocciato il partito dei magistrati, sconfitto quello dei tecnici e fermato la gioiosa macchina da guerra della sinistra, riprende l’uso politico della giustizia da parte di alcune procure.
Leggete anche “Condannato Fitto: siamo tutti degli ingenui?
La notizia di Berlusconi indagato dalla Procura di Napoli e di Reggio Calabria, a due giorni dal risultato elettorale, in un paese normale avrebbe veramente dell’incredibile e susciterebbe indignazione. In Italia rischia di diventare purtroppo un’abitudine.
“De Gregorio ha evidentemente barattato la sua libertà personale con dichiarazioni gradite ai pm, contravvenendo totalmente a tutto ciò che aveva dichiarato diverse volte in Parlamento, in pubbliche dichiarazioni, e addirittura in atti giudiziari”. Lo ha detto Berlusconi che ha così continuato:

  1. Prima osservazione: ci sono tutte le dichiarazioni del signor De Gregorio che da due anni a questa parte ha sempre detto la stessa cosa. Secondo, Forza Italia ha versato in chiaro e alla luce del sole con un contratto che è stato portato presso la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, questo in maniera che tutti possano prenderne visione, 1 milione di euro.
  2. Ove l’attività di promozione e propaganda di Italiani nel mondo fosse stata più impegnativa e quindi più costosa e si fosse trattato un accordo per il prosieguo di queste attività di 3 milioni di euro, non si vede quale fosse la ragione per cui non si potesse aggiungere nel modo più facile, chiaro e senza commettere nessun reato 2 milioni di euro nella stessa forma chiara e solare.
  3. Soltanto dei pazzi – ha proseguito – potrebbero ricorrere a dei versamenti in nero, pericolosi, che sono difficilissimi da trovare, da recuperare e quindi c’è l’assoluta impossibilità di fare e quindi questa cosa”. Per Berlusconi, accusato di corruzione e finanziamento illecito ai partiti, queste accuse nei suoi confronti sono “una barbarie della magistratura”. “I pm hanno detto a De Gregorio ‘o ci dici qualcosa su Berlusconi o ti mettiamo in galera’ – ha proseguito – e lui che ha il terrore della galera ha detto le cose su Berlusconi che volevano i pm. Berlusconi ha annunciato che intende presentarsi davanti ai pm di Napoli il prossimo 5 marzo.

La nostra risposta sarà una grande manifestazione per difendere la democrazia.

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55 thoughts on “Berlusconi indagato per corruzione dovrebbe indignarci

Alberto Franceschinisays:

Mi domandavo però che cosa succederebbe in un paese normale se le accuse fossero fondate.

Giancarlo Antinorisays:

Buon pomeriggio,
io mi sento un cattolico, i valori del vangelo sono i miei punti di riferimento : l’onesta/ rispetto degli altri/ non barare con il prossimo, ecc..
Lei dichiara di essere un cattolico, comunione e liberazione, praticante, Le rivolgo una domanda ?
come testimonia la sua fede visto che il suo comportamento di politico esprime una immagine totalmente diversa :
ipocrisia, supporto a furbi e disonesti, complice di una azione di cui, come vero credente, non c’é giustificazione: costringere il parlamento a votare e approvare ” UNA BUGIA”, RUBY nipote di Mubarak;
non si vergogna di come testimonia la sua fede ?
per Lei, per come si comporta, Gesù Cristo e San Francesco sono stati dei coglioni;
Rifletta!!!!!!!!!!

Indignati, indignatissimi.La ferita democratica aperta da mani pulite non si rimargina, piuttosto s’infetta sempre più.e non è bastato il voto popolare che hacon decisione rifiutato l’abominio del partito delle toghe:non esiste,per connivenze ataviche una maggioranza politica che possa infine restringere costoro nella funzione d’origine ed impedire le scorribande e gli abusi che si compiono ogni giorno verso gli altri poteri,l’esecutivo ed il legislativo,e verso i cittadini.Forse, se un giorno avremo un presidente eletto dal popolo, se ne verrrà a capo.Forse: la democrazia è sospesa da molto tempo, ormai.

anna chirolisays:

Congratulandomi per il successo elettorale, vorrei proporti due riflessioni:1)se gli amici che sono usciti dal PDL fossero rimasti,la maggioranza alla camera non sarebbe mancata e la possibilità di un governo PD-PDL sarebbe realistica 2)la forza della posizione cattolica (cioè la difesa del bene comune tout court)è sempre più esigua.Il pallino ora è in mano ad altri,ma intanto non potreste provare a parlarvi tra “colonnelli” dei due schieramenti lasciando ai generali la contrapposizione ideologica e provando a tirarci fuori dal pantano prima che sia troppo tardi?

Massimo .Gsays:

Dopo la batosta a Napoli,gli amici di De Magistris si sono messi subito all’opera,vogliono rientrare in gioco facendo qualche favore alla sinistra, sperando in elezioni bis,non fanno altro che confermare che loro sono
Truppe della sinistra,e fanno politica dalla mattina alla sera,invece di occuparsi dei 9.000.000 di processi addietrati,e questi parassiti della Societa’ ci tocca pure pagarli a noi. Scendiamo in piazza e facciamola finita una volta per tutte.

Antonio Doneddusays:

Sicuramente c’è molto di persecuzione, però, dopo averlo sostenuto per quasi due decenni e pesando questo, a torto o a ragione, sul Paese che ha subito grandi ripercussioni per riforme mancate, immagine compromessa, possiamo proseguire all’infinito? Siamo stanchi, abbiamo bisogno di pace, non guasterebbe qualche atto di generosità, l’ha fatto il Santo Padre, può farlo anche il nostro infaticabile condottiero. Anche ora, anticipiamo gli altri se vogliamo riempirci il cuore, rinunciamo al finanziamento, dimezzatevi lo stipendio, sbandierate ad alta voce le bandiere dell’imparzialità, giustizia, onesta’, mettete al bando gli arraffoni, non se ne può più.

Antonio noi del Pdl siamo i primi che per dare governabilità al Paese ci siamo detti disposti a lavorare con il Pd. Non siamo noi ad essere bloccati contro Berlusconi.
Maurizio

Massimo queste elezioni hanno cancellato il partito dei giustizialisti mascherati e dei Pm. Fuori Ingroia, Di Pietro e altri. Guarda caso il senatore De Gregorio è dell’Idv…
Maurizio

Anna hai ragione, quanto hai ragione! è proprio il Pd che è ideologicamente bloccato contro di noi e contro Berlusconi e con vede la possibilità di governare insieme per il bene del Paese.
Maurizio

Grazie Angela per il tuo commento
Maurizio

Alberto siamo in un Paese democratico dove fino a prova contraria l’inputato non è colpevole se non giudicato. Da noi i tribunali sono i giornali adesso? O la magistratura politicizzata alla Ingroia che nemmeno si dimette mentre fa politica?
Maurizio

Giancarlo ti ringrazio per la domanda a cui ho già risposto tante volte: io rimango nel Pdl non perchè asservito a qualcuno ma perchè è il partito che ho contribuito a formare e in cui ho la possibilità di una reale azione politica per costruire il bene comune. Nonostante la diversità di persone e di esperienze, è l’unico partito che nel panorama italiano offra un programma che può realizzare con proposte per difendere e sostenere ciò in cui credo: la persona, la famiglia e l’impresa. Qui voglio continuare a fare le mie battaglie!
Maurizio

Andrea Imperiasays:

Lei dice che Berlusconi viene indagato perché è tornato protagonista della vita politica grazie al risultato elettorale. Mi permetta qualche domanda: se, come riporta oggi il sito del Corriere della Sera, è stato De Gregorio stesso (il presunto corrotto) ad accusare Berlusconi, la magistratura cosa avrebbe dovuto fare secondo lei? Lasciar correre o aprire un’indagine? Se l’indagine fosse stata annunciata prima delle elezioni, lei e tutto il suo partito cosa avreste detto, che si trattava di giustizia ad orologeria?
Si difenda dalle accuse (di De Gregorio, non dei magistrati) Berlusconi, rispettando le regole come dovrebbe fare ciascuno di noi e lasci la piazza per battaglie migliori, lontane dai suoi interessi personali.
Un saluto cordiale,
Andrea Imperia

Andrea ecco i primi chiarimenti dalle accuse http://it.notizie.yahoo.com/berlusconi-gregorio-baratt%C3%B2-libert%C3%A0-con-dichiarazioni-gradite-pm-100622578.html
Maurizio

Andrea Imperiasays:

Ho letto con attenzione le dichiarazioni di Berlusconi che mi ha segnalato, cosa di cui la ringrazio. Trovo pesantissimo sul piano politico ed istituzionale – proprio per il ruolo di primo piano svolto da Berlusconi in questi anni e per le responsabilità politiche che gli elettori gli hanno appena confermato – che abbia detto la seguente frase, riportata tra virgolette e (immagino) non smentita: I pm hanno detto a De Gregorio ‘o ci dici qualcosa su Berlusconi o ti mettiamo in galera’. Berlusconi è in grado di provare un’accusa tanto grave, oppure basta che lo dica perché tutto il suo partito lo sostenga? Invocare la persecuzione giudiziaria e minacciare addirittura di mobilitare i propri elettori contro la magistratura che lo indaga (non solo – fino a prova contraria – in modo legittimo, ma addirittura doveroso, in virtù dell’obbligatorietà dell’azione penale) è un modo per sfasciare ulteriormente le istituzioni e per allontanare da esse i cittadini. Se Berlusconi è in grado di provare le accuse che rivolge ai magistrati che lo indagano lo faccia. Altrimenti accetti le regole dello Stato di diritto e si difenda dalle accuse di De Gregorio.
Con cordialità,
Andrea Imperia

angela piscitellisays:

Scusi, Signor Imperia, mi permetto di rsponderLe anche se non sono il titolare del Blog.Vede, contro Berlusconi c’è stato dal 94 ad oggi sempre un “prima”un “dopo” e un “durante”.io sarei curiosa di guardare le statistiche delle procure per vedere se mai capomafia, serial killer, delinquente internazionale sia stato indagato per quantità e solerzia come Berlusoni:ed anche mi piacerebbe sapere qual’è l’importo dei soldi pubblici, dunque nostri,”dispiegati” per cercare ddi dimostrare che sia colpevole di qualcosa, chessoio, il furto di un accendino usa e getta;Agiungo cheil sodalizio procure-giornali ha contribuito e non poco a dare un’immagine dell’Italia del tutto distorta nel mondo(cosa che influisce anche sulla fiducia dei famosi mercati)Tutti i ceffi che hanno accusato Berlusconi godono di alcuni privilegi e coccole:si tratta dunque di “deposizioni di scambio”.Potrei continuare sui piemme che eentrano ed escono tra politica e magistratura ,sul fatto che sono i soli a non pagare quando sbagliano, etc etc etc.Morale:accusare Berlusconi è vantaggioso(per i piemme e per gli accusatori):molto meno per i cittadini, compresi gli antiberlusconiani.mi creda.

Andrea Imperiasays:

La discussione civile è sempre benvenuta, da parte di chiunque. Il mio punto è semplice. Le accuse di Berlusconi alla magistratura possono avere due effetti: 1) se dimostra le accuse che muove con prove concrete fa un’opera meritoria, contribuisce a migliorare il funzionamento della nostra democrazia; 2) se Berlusconi non ci pensa nemmeno a dimostrare quelle accuse e – siano vere oppure totalmente inventate – mobilita i suoi elettori contro la magistratura contribuisce a sfasciare il Paese. Il mio è un invito (per il nulla che conta) a seguire la prima strada. Se ha ragione lo dimostri. Oppure gli italiani devono accettare accuse di quella gravità come atto di fede?
Andrea Imperia

claudiosays:

Massimo rispetto per le vostre opinioni, ma mi si rafforza la convinzione che l’interesse per la politica del signor Berlusconi sia direttamente proporzionale al suo desiderio di non essere processato.
Il fatto che, in un momento di così alta drammaticità (disoccupazione, sfratti, miseria) si scenda in piazza per difendere l’uomo più ricco d’Italia (e stendiamo un velo pietoso sul fatto che deve pagare 100.000€/giorno ad una delle ex mogli) è semplicemente ridicolo, se non fossimo in una situazione di così alta drammaticità.
Se questo signore ha un minimo di interesse per le sorti del paese ha una sola cosa da fare: dimettersi da tutto ed affrontare serenamente i giudici. Altrimenti continueremo ad interessarci dei suoi affari, mentre tutto va a rotoli.
Mi sembra molto semplice da capire.

Claudio si scende in piazza per difendere la libertà di ciascuno di noi!
Maurizio

angela piscitellisays:

Tra i paesi cosiddetti”evoluti” solo e soltanto nel nostro il cittadino Berlusconi-ma tutti i cittadini- devono produrre “la prova della loro innocenza” prime di finire nel tritacarne mediatico-giudiziario.Facciamo il caso che io sia accusata di associazione a delinquere per un affare in cui sono del tutto estranea: mi tolgono l’onore,i soldi dell’avvocato, la tranquillità; chiedi di essere ascoltato tu, dici che puoi spiegare tutto,il piemme non ti ascolta,per lui io sono una terriile casalinga mafiosa.Passano anni, tutti si dimenticano della cosa,evidentemente sono innocente, ma nessuno ti chiede scusa, nessuno ti risarcisce materialmente e moralmente.L’onere della prova di colpevolezza spetta al Pm.Noi possiamo essere accusati di tutto:Lei potrebbe dire che io la ho assalita e violentata in ascensore. Mi dica come posso dimostrare il contrario.L’ultimo esempio è surreale; ma il primo no, dato che a me è successo.Mi hanno tolto la vita,prendo da venti anni ottaanta gocce di valium al giorno.Le auguro davvero di non finire mai in questa macchina infernale che è la “giustizia Italiana”.da cosa dovrebbe dimettersi Berlusconi?se non fosse stato coraggioso e ostinato,s ne sarebbe andato all’estero facendo il gesto dell’ombrello a noi tutti.Dobbiamo solo ringraziarlo che sia ancora li’.

Andrea Imperiasays:

La magistratura sta facendo il suo mestiere, ha aperto un’indagine. Berlusconi ha il diritto di accusare i magistrati di aver costruito l’accusa senza fornire la benché minima prova? Vorrei la sua opinione, Lupi.

claudiosays:

Ma di che stiamo parlando?
Abbiamo 3 gradi di giudizio, il signore in questione ha fior di avvocati (oltretutto pagati da noi, essendo essi deputati a tempo perso), le accuse (oltretutto provenienti da deputato del vostro schieramento) appaiono verosimili e confermate da altro personaggio di spicco del vostro schieramento (pure quello pagato coi soldi nostri in quanto “finto” direttore di quotidiano di “finto” partito).
Di che stiamo parlando, Maurizio?
Di uno che ci intorta da decenni facendo passare i suoi problemi come problemi del paese. Lui continua ad andare alla grande, le sue aziende prosperano, tromba dalla mattina a notte fonda e noi …. alla bancarotta.
Di che stiamo parlando, Maurizio?

francesco cacopardisays:

Ma qualcuno dei commentatori ha mai provato a sfiorare soltanto il mondo dei tribunali anche solo per una qualunque testimonianza o deposito di atti? Mai visto nulla di più inefficente e discrezionale di quei corridoi. Così come nelle scuole, nella magistratura c’è un ultimo fortino di irriducibili militanti ideologi (ne bastano anche solo 2/300 in tutta Italia) che sognano l’Unione Sovietica – fa ridere ma è proprio così – che sguazza in questa scandalosa palude sostenuta e alimentata da un mondo mass mediatico che non risponde a niente e a nessuno.
E’ questa la vera urgenza democratica ed economica del Paese (quale credito si può recuperare in questa jungla secondo voi?).
Francesco

claudiosays:

Prendiamo per oro colato quanto dichiarato da Berlusconi.
Rimane pur sempre un onorevole (della stessa parte dell’accusato) che sostiene di essere stato corrotto. E rimane un direttore di giornale (sempre della stessa parte dell’accusato) che conferma.
Che dovrebbe fare un giudice? Approfondisce
Che dovrebbe fare un partito politico? Tutto meno che convocare unam anifestazione di piazza contro i giudici
Che dovrebbe fare Maurizio Lupi? chiedersi che ci sta a fare in mezzo a gente del genere.

claudiosays:

Meno male che non siete appiattiti su Berlusconi.
Per questo farete “solo” una grande manifestazione di piazza.
Scusi Lupi … se foste “appiattiti” su Berlusconi che fareste?

claudiosays:

Governare insieme? Per fare cosa?
Legge contro le intercettazioni?
Sistemazione della giustizia?
Legge elettorale? (a proposito, chi ha fatto questa legge immonda?)
Legge sul conflitto di interessi?
Legge anticorruzione?
Ma di che stiamo parlando?

bruna gilardisays:

Al di là del fatto che Berlusconi sia o meno colpevole e che ci sia una sinistra in magistratura che lo voglia schiacciare, credo che si stia dimenticando la cosa principale; il paese. lo stato dell’Italia e degli italiani che hanno bisogno subito di un governo. A che serve accanirsi contro berlusconi? e poi bisogna anche aver rispetto di chi come me lo ha votato

Giustissimo Bruna, e la stessa cosa che sostengo io in questo post
Maurizio

claudiosays:

Ma stiamo scherzando?
C’è un parlamentare (schieramento PDL) che dichiara di essere stato corrotto.
Le sue dichiarazioni sono confermate da un direttore di giornale (area PDL).
La magistratura non deve intervenire?
Ma state scherzando?
E quando deve intervenire allora?

claudiosays:

Ma si votava contro il partito delle toghe o per riavere i soldi dell’IMU?
Perché io ho votato per riavere i soldi dell’IMU e siccome mi dite che abbiamo vinto, li vorrei indietro.

claudiosays:

Mi pare che i giornali si stiano occupando di tutt’altro (Grillo, governabilità, riforme).
Giustamente il PDL si preoccupa delle cose “importanti” dal suo punto di vista: gli interessi di Berlusconi.
Preoccupiamoci delle cose importanti.
Che significa una manifestazione contro i giudici in questo momento? A me pare un incredibile errore, una cosa al limite dell’eversione.
Chi andiamo a difendere? Chi ha fatto votare il parlamento sul fatto che Ruby era nipote di Mubarak?
Chi ha nominato la Minetti consigliere regionale a 15.000€/mese?

mario carmignanisays:

Caro Lupi,
la marcia contRo i Giudici mi riporta a certe marce, tipo,quella su Roma o quelle Nordcoreane, impostate su un Leader Maximo o Ducetto ed un branco di ossequiosi adepti.
Ho votato Forza Italia e poi PDL, ho appoggiato a Firenze Marcheschi e Bartolozzi, dopo Ruby ho detto basta.
E la smetta con l’ipocrisia, tutta la campagna acquisti partita con De Gregorio , poi Scilipoti Razzi e tutta la banda connessa, il ruolo di acquisitore di quel personaggio di nome Verdini che a Firenze conosciamo bene, dovrebbero farla riflettere. Via Berlusconi, e rifondiamo il centrodestra. Bravo Crosetto, Bravo Frattini.

angela piscitellisays:

Bravo Frattini? marce sud coreane?Mi cadono le braccia!Frattini è stato il peggior ministro degli esteri che abbiamo mai avuto, responsabile tra l’altro del disastro libico.La politica è una cosa seria e riguarda tutti noi:bisognerebbe imparare a riflettere.
Possibile che tutti questi italiani che vengono qui a contestare non si accorgono che la giustizia italiana è la madre di tutti i nostri guai?Perchè voi, vi che scrivete, se sbagliate qualunque cosa nelle vostre prfessioni dovete pagare e i giudici no?Perchè dovete sudare sette camicie per aver uno scatto di carriera e loro no?Quale è il bilanco degli ultimi anni,di colpevoli trovati e condannati, delitti risolti etc, a parte l’immane somma di denaro nostro speso a cercare di dimostrare che Berlusconi è colpevole di qualche cosa?a nessuno viene in mente che se davvero il Cav fosse il capo dei capi di tutte le mafie, li avrebbe stesi secchi, i suoi nemici? trovate normale che i piemme entrino ed escano dalla politica facendo il bello e il cattivo tempo?e ancora:nessuno di voi si è trovato a che fare una volta con la giustiia civile o penale e si è trovato con le ossa rtte ed il portafoglio vuoto?Aprite gli occhi! io per queste cose, dall’Italia sono scappata:ero una normale casalinga e mi hanno distrutto la vita.

Antonietta Grillosays:

On.Maurizio Lupi
La corruzione fa parte degli esseri umani.Gesù nel Vangelo:
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.

Alberto Franceschinisays:

secondo me é proprio il beneficio del dubbio che manca in questo discorso. Lei sta sparando a zero sui giudici quando potrebbero avere ragione, ma anche torto. Il presidente Berlusconi é stato imputato e non condannato.
A mio avviso una manifestazione avrebbe senso solo dopo la sentenza.
Ed in ogni caso perchè solo per quel processo? Bisognerebbe organizzare una manifestazione per ogni processo in Italia che non si risolva con un’assoluzione?
E poi, andrebbe lei a manifestare per un processo contro Bersani per esempio?

Andrea Imperiasays:

Contrordine, Berlusconi ci ha ripensato.
La magistratura non mette in pericolo la democrazia. Il 23 si manifesta lo stesso, ma per altri motivi. Sarà “un’iniziativa politica rivolta al paese in questo momento di grave crisi”. Caro Lupi, secondo Bonaiuti anche lei è stato vittima di certi giornali che “hanno evidentemente forzato le frasi del presidente.” Sarà bene mettere da parte questa pagina del suo blog e sostituirla con una che spieghi le nuove ragioni della manifestazione. Magari tornerà buona quando Berlusconi cambierà nuovamente idea. Ma i parlamentari del Pdl fanno politica o sostengono i pensieri di Berlusconi, quali che siano?

claudiosays:

Come al solito Berlusconi è stato male interpretato.
Pure dal fedelissimo Maurizio Lupi.
A qualcuno comincerà a venire il dubbio che siamo in presenza di uno che se ne frega di tutto e di tutti pur di farsi gli affaracci suoi in barba a tutte le leggi?
Caro Maurizio, faccio sempre più fatica a capire cosa ci faccia persona per bene al sostegno di Berlusconi.

angela piscitellisays:

Come Lei sa in politica raramente in Italia si puo’ dire la verità ed è per questo che i consiglieri del Presidente si affrettano a correggere il tiro;ma è evidente che manifesteremo contro”questa giustizia”che ormai ha esondato dal letto delle sue competenze,da funzione si è fatta potere, e poi abuso di potere.Le democrazie si basano sull’equilibrio tra i poteri:se questo equilibrio si rompe, la democrazia è fasulla.Io sono certa che anche lei, signor Imperia,da Italiano,preferirebbe un paese più libero e più giusto:ed anche più sincero:non per Berlusconi, che evidentemente non le piace,ma per quelle migliaia di suoi concittadini che “di questa giustizia” sono stati,, sono e saranno vittime, se non si pone un argine a questa deriva.

Andrea Imperiasays:

Abbiamo bisogno di statisti, di politici che pensino al Paese non agli interessi personali, economici e giudiziari. Non trova qualcosa di strano in una democrazia che non batte ciglio se gli avvocati del Premier propongono in Parlamento le leggi che poi utilizzeranno nei procedimenti giudiziari in cui il Premier stesso è coinvolto? Ognuno ha il suo punto di vista sul piano politico, e il mio è in tutta probabilità diverso dal suo su molti temi, ma i motivi per cui Berlusconi non mi piace prescindono dal dissenso politico, che pure c’è e resterebbe in ogni caso, direi che lo precedono.

angela piscitellisays:

Io rispetto la sua avversione politica per Berlusconi che rienra nell’alveo della dialettica politica:il consenso unanime non è cosa buona.Ma veda, c’è bisogno di regole certe per far funzionare la democrazia:Da mani pulite in poi il potere giudiziario si è fatto onnipotere.facciamo un esempio: lei entra in politica ed è inviso ad un giudice: imbastire accuse verso qualcuno è assai facile,con la complicità della stampa darle per vere senza che nemmeno un grado di giudizio sia stato celebrato, è prassi servirsi unicamente del pentitismo(che in sè non è una prova senza riscontri altri)da luogo a giudizi sommarii da piazza, non certo ad un processo giusto: per non parlare della carcerazione preventiva abusata per i presunti reati dei politici e trascurata spesso per pericolosi delinquenti.Lei crede che in un paese come il nostro, anche se Lei fosse regolarmente eletto, potrebbe esercitare il suo mandato?Certo che no.Tutto questo esula da Berlusconi:non c’è bisogno di “statisti”, c’è bisogno di normalità.ma se l’antipatia per il Cavaliere impedisce il ragionamento oggeettivo su questa grave anomalia democratica italiana, non se ne verrà mai a capo.

claudiosays:

Allora, la manifestazione del 23 è contro i giudici che indagano sul fatto che Berlusconi abbia corrotto dei senatori per far cadere il governo Prodi.
Mettiamoci d’accordo su questo, come dice giustamente la signora Piscitelli che, se capisco bene dice: non possiamo scendere in piazza contro i giudici, quindi la dobbiamo raccontare in modo “democratico”, ma tutti sappiamo che scendiamo in piazza contro i giudici che si permettono di attaccare Berlusconi.
Non vogliamo scendere nel merito delle dichiarazioni del corrotto, dei testimoni (tutte personalità vicine a Berlusconi e che gli hanno reso svariati servizi nel corso degli anni?
Perché dovrebbero mentire?
Si ipotizzano sempre “motivi politici”. Scusate, la cosa è ridicola … da una parte “motivi politici” e dall’altra milioni a palate? Dove trovate uno nell’Italia di oggi che resiste a milioni e milioni per “motivi politici”.

Andrea Imperiasays:

Gentile Sig.ra Piscitelli, siamo arrivati al punto chiave della nostra discussione. Se capisco bene la sua posizione lei concorda con Berlusconi che uno dei problemi più importanti (il problema più impoortante?) della nostra democrazia sia l’uso politico del potere giudiziario che farebbe una parte della magistratura (in particolare quella che oggi lo indaga e quella che lo ha indagato in passato). Io ritengo che questo punto di vista sia un elemento della cortina fumogena – una vera e propria realtà virtuale – messa su da Berlusconi tramite il suo sistema di potere, politico, economico e mediatico, per proteggere i propri interessi ed evitare che la magistratura faccia, nei suoi confronti, il proprio mestiere. In altri termini, per me Berlusconi è pronto a tutto pur di non farsi indagare, anche a mandare in malora il Paese. L’organizzazione di una manifestazione di piazza contro un’istituzione fondamentale per la nostra democrazia come la magistratura ha un contenuto eversivo. Mi rendo conto che Berlusconi possa avere un’opinione diversa. Mi sorprende sempre molto (in tutti questi anni non mi sono ancora abituato all’idea) che il suo partito e il suo elettorato decidano di seguirlo su questo terreno. Mi piacerebbe vedere un centrodestra diverso, con cui sia possibile confrontarsi e scontrarsi sulle soluzioni e sulle prospettive per il Paese. Finché prevarrà la difesa degli interessi di Berlusconi la questione del dissenso politico dal centrodestra, dal mio punto di vista, non può nemmeno porsi.

angela piscitellisays:

Se per rispondere al signor Imperia:Le auguro di non avere mai a che fare con questa giustizia,signor Imperia;ero’ si guardi intorno:tutto va bene? Gli affari correnti, genere beccare gli assassini e mandarli in galera,funzionano? La giustizia civile funziona come negli altri paesi europei?Hai idea di quanti innocenti vengono sbbattuti in galera ogni giorno e di quanti colpevoli se ne stanno in panciolle?Non esistesse Berlusconi,leiapplaudirebbe comunque la magistratura?Io non so che lavoro faccia lei, ma redo che se sbaglia, è obbbligato a pagare.Le sembra normale che chi decide ogni giorno della vita, della reputazione e degli affari dei cittadini possa essere sempre intocabile?Ma mi rendo onto che questa discussione è inutile,quando il nome Berlusconi diventa per qualcuno sinonimo di colpevole;in realtà per voi non è un problema di giustizia per i cittadini: cioè la pensate esattamente come la magistratura.

claudiosays:

Sono molto d’accordo col signor Imperia.
Questa manifestazione è stata convocata da Berlusconi subito dopo aver appreso della nascita dell’indagine (assolutamente obbligatoria a norma di codice penale) causata dalle accuse del presunto senatore corrotto.
Poi qualche ‘consigliere’ deve avergli spiegato che così non si può proprio fare e da qui il cambio di rotta.
Il Pdl (è la mia modesta opinione) ha l’obiettivo primario di difendere Berlusconi e i suoi interessi, costi quel che costi, malora del paese compreso.
Questo non significa che la giustizia italiana sia perfetta. Berlusconi avrebbe potuto migliorare qualcosa nei tanti anni che è stato al governo, ma ha preferito occuparsi di altro.

Giancarlo Antinorisays:

Grazie per la risposta,
la sua affermazione “l’unico partito che nel panorama italiano offra un programma che può realizzare con proposte per difendere e sostenere ciò in cui credo: la persona, la famiglia e l’impresa”, é corretta ma illude/inganna gli elettori perché all’atto pratico in tutti questi anni in cui il PDL ha governato non ha mai preso una iniziativa su questi temi;
come si può prendere iniziative di questo tipo quando a capo del Pdl c’é una persona come Berlusconi, secondo Lei il cosiddetto Cavaliere ha chiaro cosa significa rispetto della persona, significato di famiglia nel suo valore, ecc…
Le faccio una ulteriore domanda, facendo riferimento a quanto detto sopra Lei come ha fatto a dare il suo voto in parlamento a una proposta che era chiaramente un “BUGIA” non pensa di aver tradito la fiducia di chi la ritiene una persona seria e coerente con i principi cattolici;
Le ricordo i dieci comandamenti !!!
grazie
Giancarlo Antinori

Mario Carmignanisays:

Mi dispiace Angela che le cadano le braccia. Diversi milioni di persone la pensano come me ed hanno abbandonato il PDL. Basta partito monolitico, basta Verdini, Basta Cicchitto, Scilipoti, Razzi.
Ci vuole un vero rinnovamento, che non passa da Berlusconi, dalla Pascale, dalla D’Urso.., ma da tanti giovani che in assenza di un partito o movimento VERO se ne vanno da GRillo

angela piscitellisays:

Se vanno da Grillo è perchè protestare è facile, costruire è difficile.Il Pdl è un contenitore,come gli altri partiti: la sfida è farlo crescere ed imporrre la meritocrazia nell’alveo dei nostri ideALI;io sono in Forza Italia dal 94 ed il Pdl è fatto anche di tanta gente come me, che lotta senza chiedere nulla,nemmeno il quarto d’ora di celebrità che tuttI agognano.Votare è facile: diventare homines politici è difficile: la ressponsabilità è di tutti.

Massimo.Gsays:

Avete presente quando a uno non si conferma la candidatura?ecco perché’ le accuse a Berlusconi,ormai e’un sport nazionale,anche io posso
Accusare chiunque,dicendo che mi ha dato i soldi,capito come funziona?????

mario carmignanisays:

se vanno da Grillo, e’ perché’ hanno le tasche piene di Berluscini, Verdini, Cicchitto ed altri. Anche io nel 94 ho aderito a Forza Italia, e poi ho votato PDL. Adesso basta. Almeno sino a quando una nuova generazione soppianterà questi vecchi politicanti. Basta al partito del Leader, delle Olgettine, di Ruby, di Scilipoti e razzi. Se questa classe politica sarà’ Spazzata via, riparliamone.

claudiosays:

No, sei tu che non hai capito.
C’è il reato di calunnia. Se tu mi accusi di qualcosa mentendo, io ti accuso di calunnia e nei guai ci finisci tu.
Comunque il personale umano, tra i candidati e non del PDL è piuttosto da paura, questo è indubbio.
Infatti continuo a non capire cosa ci faccia Lupi in mezzo a questa gente

Antonietta Grillosays:

On.Maurizio Lupi
Nel reato della corruzione perchè non soffermarsi sulla personalità del corrotto?

claudiosays:

Personalità del corrotto? Ma è un deputato del PDL, un collega di Lupi: che vogliamo di più?
E’ una garanzia… (di cosa? 🙂 )

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