
Moody's: taglio rating Italia ingerenza inopportuna
Moody’s declassa il debito sovrano italiano: titoli di stato giù di due gradini, nel giudizio dell’agenzia di rating, da A3 a Baa2. L’ennesimo, gravissimo attacco al nostro Paese
Per la seconda volta in cinque mesi Moody’s ci taglia il rating con tempismo perfetto. O meglio “inopportuno” come giustamente lo ha definito la Commissione europea. Ha fatto sapere che «il timing» della decisione di Moody’s di tagliare il rating sui titoli di stato italiani di due gradini «non è appropriato» e lo ha fatto per voce del commissario Ue Olli Rehn riferendosi all’asta del Tesoro.
È un attacco al nostro sistema democratico. Una decisione incredibile e gravissima perchè rappresenta un’ingerenza che nulla ha a che vedere con il reale stato di salute del sistema economico italiano.
Tutte le forze politiche hanno il dovere di fare fronte comune e di respingere questo attacco. I governi li eleggono i cittadini attraverso il voto, non le agenzie di rating.
L’Italia sta facendo grandi sforzi e gli italiani sopportano grandi sacrifici. Le agenzie non esercitino ingerenze inopportune. Sei d’accordo?
3 thoughts on “Moody's: taglio rating Italia ingerenza inopportuna”
Cosa c’è da ridere, Lupi, di questi tempi? Cos’è una strategia berlusconiana? L’ottimismo prima di tutto. Ma lo sa che tanta gente in Italia sta morendo di fame? Cambi la foto e la sostituisca con una più sobria date le circostanze. Guardi che Mood’s non ci casca. Lei pensa che l’agenzia sbagli? Io credo che valuti fin troppo bene le condizioni dell’Italia, dove la corruzione, criminalità e classe politica mediocre si mangiano una buona fetta del PIL prodotto dagli imprenditori e lavoratori onesti.
E Lucia tu, visto che sono tempi difficili, perchè non risparmi sulla connessione e togli internet? Tanto vedo che non ne fai buon uso… Ricordai che Lupi è uomo come gli altri. La prima politica è vivere.