Maurizio Lupi

 Forza Italia non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti
Settembre 29, 2013

Forza Italia non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti

Dichiarazione di domenica 29 settembre dopo le dimissioni.

 
Ieri mi sono dimesso da ministro. Dopo l’invito del presidente Berlusconi motivato con le conclusioni del Consiglio dei ministri di venerdì scorso, non ritengo ci siano più le condizioni per restare nel governo, nel quale in questi cinque mesi ho lavorato nell’interesse del Paese e nel rispetto del programma del Popolo della libertà.
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Dando le dimissioni voglio consentire, da subito, un più schietto confronto e una più chiara assunzione di responsabilità. Perché così non va.
Forza Italia non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti. Noi vogliamo stare con Silvio Berlusconi, con la sua storia e con le sue idee, ma non con i suoi cattivi consiglieri.
Si può lavorare per il bene del Paese essendo alternativi alla sinistra e rifiutando gli estremisti. Angelino Alfano si metta in gioco per questa buona e giusta battaglia.
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47 thoughts on “Forza Italia non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti

Giulio Gobbatosays:

Caro Ministro,
siamo con lei in tanti a condividere la sua coraggiosa dichiarazione per la costruzione di un centro-destra democratico. europeo , non telecomandato carismaticamente o , peggio, elettroshoccato da “cattivi maestri” interessati.
Tenga duro!Abbiamo bisogno della continuità di governo per questa nostra disastrata Italia.

On Lupi, se lei si dimette, non capisco chi siano gli estremisti…

Federico Rossisays:

Egr. Ministro, non può lasciare il Paese in mano ad un manipolo di irresponsabili sfascisti.
L’Italia ha bisogno di un Governo non di nuove elezioni.
Non si arrenda.
F.Rossi

willele@tiscali.itsays:

Caro Maurizio, quello che sta passando e’ sempre piu’ che Il Padrone non ha tenuto conto degli interessi degli italiani ma dei suoi!!!!CORAGGIO !!!Vai avanti tenendo conto degli interessi della povera gente e fregatene se il Padrone e i suoi……si incazzano!!!!Continuita’ di governo la gente vuole!!!!!!GRazie

Anna Rosa Besanasays:

onorevole, spesso il rattoppo è peggio del buco. Lasci perdere i peggiori equlibrismi della politica, le parole fumose che dicono o non dicono. O trovate il coraggio di non dimettervi, perchè è agli elettori che dovete rispondere dei vostrim atti o evitate simili dichiarazioni. Ma lo capisce che non sappiamo più cosa farcene del suo ” schietto confronto” ? Dovremmo essere contenti perchè un ministro ha “lavorato per 5 mesi” ?
Dica chiaro e tondo cosa si aspetta Lei da Alfano : mettere i falchi con le spalle al muro ? fare uscire allo scoperto chi nel PDL non vuole la crisi di governo?
Poi dica chiaro e tondo cosa vuole fare Lei.
Ribadisco ciò che ho scritto ieri sera: io alle ultime due torenate elettorali non ho più votato PDL, ma le assicuro che se si andrà a nuove elezioni, contando sul porcellum, gli elettorei del centro destra -che sono moderati- si ricorderanno di chi vigliaccamente ha pensato bene di fare gli interessi di uno solo per fare i propri.

Marco Leporesays:

Ho l’impressione che sia il gesto delle dimissioni ad essere estremista. In questo momento il Paese non ha proprio bisogno di questi terremoti politici e -se ben interpreto il sentire comune di tanti che hanno votato pdl-questo è un vero e proprio suicidio politico. Non credo che voterò più Berlusconi e chi lo segue, dopo questa decisione che ha troppo il sapore di difesa di interessi personali e di disinteresse (al di là delle dichiarazioni formali) per le condizioni sempre più difficili di tante famiglie italiane. Era meglio turarsi il naso e continuare a lavorare da dentro il governo, piuttosto che fare il gioco degli sfascisti e dei grillini/vendoliani, che in questo momento staranno festeggiando l’imminente vittoria elettorale. Grazie comunque per il tuo lavoro e…auguri
Marco Lepore

Patrizia Bertosays:

Caro Maurizio,
ti ho sempre appoggiato in politica tutte le volte che si è presentata l’occasione. Ora ti dico, in fraterna amicizia, non seguire Berlusconi in questo suicidio (e con lui quel poco di buono che avete costruito in questi mesi). Pregherò perchè lo Spirito illumini tutti quelli del PDL che, con te, sono di buona volontà.

Patrizia Riverasays:

Se si andrà ancora alle elezioni Berlusconi e il suo seguito non avranno più il mio voto e quelli della mia famiglia, dei miei parenti e dei miei conoscenti che, sollecitati da me, in passato hanno votato PDL.
Patrizia Rivera.

mario carmignanisays:

caro Lupi,
se non vuol finire a far l’autista di Santanche e Verdini! invece di delegare ad Alfano, prenda l’iniziativa insieme a chi ci sta, lorenzin, Quagliariello e altri, e stacchi la spina alla parte profondamente fascista e le penista del PDL Forza Italia. Ora o mai più’.

Giuseppesays:

On. Maurizio Lupi, volevo farle presente cha al momento il problema per gli italiani non è forza italia, il centro destra o la sinistra; il problema è l’esempio della mancanza di rispetto e di responsabilità nei confronti delle istituzioni che la sua scelta e quella dei suoi colleghi sta offrendo ai cittadini.
La ringrazio per lo spazio che mi concede nel suo blog nonostante il mio continuo parere negativo per il suo atteggiamento e modo di fare politica, che spero possa essere utilizzato da lei come stimolo a migliorarsi.
Saluti

vincenzo bellasays:

On. Lupi fino a pochi giorni fa lodava il suo “fare” ed oggi ci viene a dire che non ci sono più le condizione per lavorare, ma è possibile?
Ma come, lei dà le dimissioni per un più schietto confronto e per una più chiara assunzione di responsabilità? Ma il confronto e la responsabilità non andavano esercitate prima di dare le dimissioni? Le sue, in particolare, sono state date in coscienza per il BENE DEL PAESE 0 IN OBBEDIENZA A QUALCUNO?
E non tiri in ballo ancora Alfano, ha già dato prova di sé.
La difesa cieca ad oltranza di Berlucsoni non può arrivare a compromettere il bene del Paese, e lei è complice supino di questo disastro.
Onorevole, per quello che mi riguarda, benché ancora iscritto al PDL, non voglio più stare né con Berlusconi né con Lei oramai legato al passato.

Maurizio Polonisays:

condivido il suo pensiero!

Angelo Manferdinisays:

Noi vogliamo stare con Silvio Berlusconi, con la sua storia?
ecco bravo, questo è il risultato, alle prossime candidati con Al Capone.

Ti sei dimesso sono per gli interessi del tuo capo/padrone che sono, oggi più che mai, antitetici a quelli del nostro paese!!! Lo trovo un atteggiamento irresponsabile, visti i problemi dell’Italia.

Francesco Camastrasays:

Non credo sia giusto parlare di “estremisti”…qui la verità è che sono oramai tre anni che un’insieme di poteri(toghe rosse/giornali di sinistra/pd) da tre anni ci chiedono di “eliminare” il Cavaliere….Che fare?accettare che il fondatore di Forza Italia venga eliminato dalla politica?Con il nostyro moderatismo abbiamo contribuito ad indebolire il Cavaliere….a chi conviene ciò?

Franco Andrettasays:

Caro Lupi, davvero incomprensibile ed ingiustificabile (se non come moto irrazionale da sindrome “Sansone/Filistei”, laddove peraltro non c’è alcun “Sansone” ed i “Filistei” saremmo tutti noi italiani, “filistei” e non) l’iniziativa del cavaliere e della sua … “falconeria”! L’auspicio è che la “notte porti consiglio”, a lei ed ai suoi colleghi, come già accaduto a Quagliariello, Lorenzin e Cicchitto.
In bocca al… lupo

Daniele PELLEGATTAsays:

a Maurizio
Non è piu’ tempo di distruggere !
Occorre costruire !!!!!
Confermero’ il mio consenso solo per chi su questa strada tenterà l’impossibile !
Buon lavoro !
Daniele

Paolo Scottisays:

Carissimi amici, comprendo l’amarezza del momento, la rabbia per le ingiustizie ricevute, sentimenti che sono anche i miei. La politica però è solo l’arte del possibile, in questa fase mandare all’aria l’economia del paese e rivotare con una legge elettorale che non garantisce la stabilità, significa solo danneggiare l’Italia. So bene anche io che a sinistra non ci sono tutte persone responsabili, la nostra riforma costituzionale, comunque condivisa in 4 passaggi parlamentari durati 5 anni e annullata in 48 ore con un referendum voluto dalla sinistra ne è la prova. Proprio per questo è necessario un governo che duri anche sono pochi mesi ma che faccia un paio di riforme minime:il superamento del bicameralismo perfetto, la legge elettorale e la possibilità per il premier di cambiare i ministri. Tale riformine non possono che essere fatte dai parlamentari più responsabili dei 2 partiti storici PDL/FI e PD. Dopo si che si potrà andare al voto, convinto che la moderazione degli italiani premierà un centro-destra moderno ed europeo (non so se potrà farne parte tutta la Lega Nord) e si potranno fare quelle riforme liberali e della giustizia di cui il paese ha estremamente bisogno. Questo però è un processo lungo, che richiede anni, l’On. Berlusconi non potrà guidarlo fino alla sua conclusione, è necessario che capisca che lui rimane il Padre nobile ma che la gestione operativa debba essere lasciata ad un successore, scelto con un vero congresso, non necessariamente di tutti gli iscritti, ma almeno dei delegati comunali e provinciali.

sergio di domenicosays:

Onorevole Lupi, ho sempre votato Forza Italia e PDL, ma non se ne può più.
Un partito non può essere governato da un’unica persona attorniato da pochi fidati cattivi consiglieri.
Non si può mettere a repentaglio il tentativo di ripresa economica, che vuol dire lavoro e benessere per le famiglie, per “salvare” Berlusconi e non farlo andare in galera. Quanta gente che non è Berlusconi è andata in galera innocente per colpa di qualche zelante Magistrato.
Combattiamo piuttosto una battaglia per cambiare la giustizia.

Carlo alberto morettisays:

on Lupi. Sono iscritto pdl e Le chiedo di valutare se l’abbiamo votata e paghiamo le tasse per i Suoi emolumenti da parlamentare per tutelare le ns. idee, i ns. interessi, le ns famiglie o per tutelare Berlusconi e gli estremisti che lo guidano.
Restituisco la tessera e non entreró in FI

Ciao Maurizio sono d’accordo conte non si può andare avanti cosi oggi l’importante è avere rapporti certi anche con l’Europa quindi è inutile fare la guerra ai mulini a vento, comunque noi non c’è la facciamo più abbiamo i nostri figli che non lavorano i prezzi che salgono ma Berlusconi se ne accorto?
Saluti

germano dattorisays:

ON. Lupi, da sempre vivo una realtà di destra, x carattere, in casa da giovane la democrazia cristiana era il riferimento x una visione della realtà politica,
io sono nato nel ’49, se devo trarre una somma sulla realtà politica a confronto con gli anni passati, parlando anche con le molte persone che quotidianamente incontro e sono molte, riconosco che esiste una grande confusione ma l’amarezza che traspare, mi sembra di capire che in fondo non ci sia più uno o più partiti non ci sia più una destra o una sinistra ma ci sia solo l’orgoglio di essere al potere x tanto l’ultima cosa è il benessere del povero o il disadattato così aumenta sempre più il disagio sociale, mi spiace ma dalle vostre dichiarazioni emerge solo la paura di dover lasciare il potere in mano ad altri, vorrei essere un aiuto ma non ho i numeri e cosi mi sento impotente. Comunico ciò non x demolire ma x costruire, dico questo x essere capito. Un cordiale saluto

Giovanni Spronellisays:

Caro Maurizio, hai fatto benissimo al posto tuo avrei fatto la stessa cosa. Non si può tradire (come già avvenuto in passato) per mantenere una poltrona.
Nel Vangelo è scritto non si vive di solo pane poichè c’è anche l’onore, la dignità e la lealtà verso un leader perseguitato da vent’anni che, a mio avviso, sono più importanti persino della nostra stessa esistenza. La sinistra ha fatto di tutto per mettere Berlusconi con le spalle al muro. L’ultima brutta azione, in ordine di tempo, è stata la nomina di Amato (poverino come avrebbe fatto a vivere?) alla Corte Costituzionale e la nomina di quattro senatori a vita, naturalmente di sinistra e che non avevano alcuna necessità economica.

Vailati Loredanasays:

Manifesto tutta la mia amarezza per quello che si sta verificando intorno a F.I. Decidere di imboccare un’altra strada rispetto a quella di Silvio Berlusconi, conferma la triste realtà : non c’è riconoscenza e gratitudine nella politica. Nessuno dei dissidenti, Lei compreso, ci ha messo la faccia. Siete lì solo grazie a Silvio. Ma i tradimenti nella storia sono pratiche lecite e diffuse. Del resto per 30 denari qualcuno ha venduto Cristo. Resto sicuramente berlusconiano, voi sinceramente pagnottisti.
Buona fortuna

Mi scusi Onorevole , ma cosa vuol dire estremismo ed estremisti? Il tentativo di tenere insieme le aspettative degli elettori e la linea di un governo che va in direzione opposta? Era chiaro che questo il presidente Berlusconi non l’avrebbe permesso. Forse qualcuno ha fatto male i conti ancora una volta nel partito. Mi auguro che lei non sia tra questi. Nascondersi dietro la crisi economica , il ricatto dello spread , la famosa stabilità a fronte della situazione reale non servirà a nulla.

Giuseppe Mulèsays:

Condivido a pieno la posizione presa dall’on. Lupi. La apprezzo moltissimo perchè non era facile.
Era ora che qualcuno si distinguesse dal condividere questa nuova teoria del superuomo elaborata da filosofi come la Santanchè e Briatore.
Andare in minoranza quando la maggioranza è in mano a personaggi di quel tipo è un conforto

Antonietta Grillosays:

On.Maurizio Lupi
Condivido il fatto che gli estremismi sono da evitare perchè pericolosi.Tutto ok quello che ha scritto.Sulla giustizia è necessario insistere perchè i principi costituzionali sono da difendere sempre,valgono per tutti i cittadini non solo per Berlusconi;però la sinistra è stata spietata,senza pietà.

Ecco nel vedere l’Italia dopo le vostre dimissioni, ormai prossima all’affondamento, che sarà il nostro commissariamento della Troika, solo per assecondare la senile “cupio dissolvi” di Berlusconi, mi sovvengono le parole indirizzate a capitan Schettino che abbandonava la Concordia mentre affondava e che saranno anche il vostro epitaffio con cui passerete alla storia: “Capitano torni a bordo, cazzo!”

Pina Quitasays:

Fin da quando è nato questo governo, non pochi ci credevano. E i fatti hanno confermato quei pensieri. Va bene, lei si è dimesso. L’ antiberlusconismo è riuscito nel corso di questi 25 anni a trascinare dietro di sè una lunga scia di persone.Odiano Berlusconi, ma nessuno sa perchè.L’ importante è odiarlo e farsi delle belle chiacchierate parlando di lui con altri. Però, ora che ve ne siete andati, che vi siete dimessi, avete lasciato l’Italia in mano alla sinistra. Questo mi sembra sia accaduto e temo per l’Italia e per gli italiani. Che succederà? Cosa aspettarsi?

Luigi Neccosays:

A tutti quei sinistrorsi che si fingono elettori di centro-destra: se vi piaccono tanto le tasse pagatele solo voi.
VOrrei dire a chi parla “è solo un punto di IVA” di pagarla solo loro, su TUTTO. e poi vediamo. Questo governo di affamatori è durato pure abbastanza.

Sigor Spronelli stiamo parlando di Berlusconi, non di Gesù Cristo.
Se vuole c’è unche scritto: “Io sono il Signore Dio tuo. !^ Non avrai altro Dio all’infuori di me”. Veda di guardare la realtà.

Pietro Enrico Pioltellisays:

Io non ho mai fatto politica attiva e ne capisco poco, ma l’impressione che ho avuto dalle dimissioni in massa dei rappresentanti del PDL/FI, è quella di un suicidio politico di tutto il movimento.
La giustificazione dell’IVA forse sarà vera ma non è credibile ed è molto più plausibile che l’innesco di questa reazione sia un plateale gesto di solidarietà.
Ma allora il PDL/FI è una corte di persone disposte a shierarsi acriticamente agli ordini di un principe, o è un partito, che ha un ispiratore, ma che autonomamente è in grado di portarne avanti e svilupparne le idee? Per quanto ne so i re sanno abdicare quando le loro traversie personali mettono in pericolo la dinastia, evidentemente l’onorevole Berlusconi tiene molto di più a se stesso che al partito, o sa che il “suo” non è un partito. Lei propone l’organizzazione di un centro-destra più organico, spero che si riesca in fretta perchè al momento quanti si riconoscono in quell’area hanno davanti solo l’opzione di non presentarsi ai seggi elettorali, così voteranno solo i sostenitori delle sinistre, ma questo nuovo soggetto politico, se vorrà esser credibile,non dovrà citare fra i suoi ispiratori Silvio Berlusconi

Armando Polettisays:

Purtroppo saranno proprio gli elettori del centro destra a non capire questo gesto! Sbagliare è umano ma perseverare e addirittura servire su un vassoio d’argento l’Italia alla sinistra lo definirei “diabolico”…
Berlusconi avrebbe potuto “riabilitarsi” dimostrando in un momento come questo che davvero lui aveva a cuore il destino del nostro paese facendo un passo indietro… Allora si avremmo vinto in modo schiacciante le prossime elezioni, ora se si va a votare adesso saranno solo gli elettori di sinistra che andranno al seggio.

bruno baldinisays:

Caro Maurizio, sono d’accordo con Te. Mi permetto di dirti che questa volta la scelta di dimissioni del Presidente e di tutto il Gruppo Dirigente soprattutto degli estremisti è stata troppo affrettata. Naturalmente ci ritroviamo adesso Forza Italia più divisa che mai.
Sono con Te come sempre.
Ciao.
Bruno Baldini Terni

mario carmignanisays:

Allora ,caro Lupi, ragioniamo in sintesi.
L’Italia è oggi divisa tra 3 schieramenti: chi vuole che il Governo vada avanti, anche alla luce di quanto stasera detto da Letta, assolutamente condivisibile.
Il Centro destra moderato , è di questo avviso, e la sta spingendo in tale direzione.
Falchi, Pitonesse, Vajasse e antivajasse, spingono per le elezioni, al fine di salvaguardare evidenti lauti assegni che ricevono da Berlusconi. Verdini, sarà già all’opera per comprare persone, in un meretricio politico che gli calza a pennello.
Grillo, e Vendola sono per elezioni.
Io spero di alzarmi domani mattina e di leggere che rinascerà un centrodestra moderato, europeo, senza il Dux Berlusconi ed i Suoi Camerati Santanchè, Verdini, Capezzone,Ghedini, Gaspai dcc. ed altri a tirare le fila. Se così sarà , festeggeremo un grande giorno, la liberazione dall’incubo Silvio. E glielo dice uno che dal 94 al 2012 ha votato Forza Italia e PDL, ma che adesso non ne puo’ piu’. Ora basta, Lei in primis si prenda le Sue responsabilità verso il Paese, senza se e senza ma. Faccia una cosa nuova, e chi Le scrive sarà con Lei. MA lo faccia adesso, non dopo quando potrà essere troppo tardi

Siamo tutti decadutisays:

Ma finiamola con questa ipocrisia , questa selezione di commenti aggiustata. Estremisti sono coloro che in vent’anni hanno avvelanto la politica col clima giacobino e manettaro senza dare assolutamente nulla a questo paese. Ma cosa sperano di ottenere i ministri che non lasciano? Ma ancora non è chiara l’immensa farsa neapolitana. Ma secondo voi uno come Silvio Berlusconi si lascia cucinare così , come un pollo d’allevamento? Ma la storia di Fini , di Casini , di Monti non ha insegnato nulla alla moderatissima classe dirigente di FI?

Giovanni Spronellisays:

Sig. Marco ha ragione, Berlusconi non è Nostro Signore e di Dio ce n’è uno solo. Lei ha le sue convinzioni ed io le rispetto. In questa Italia credo, però, che solo Forza Italia (purchè resti compatta) e Berlusconi possano operare il “miracolo” che gli italiani si aspettano. Io non vedo altri leader, in altre compagini politiche.
Cordiali Saluti!
Giovanni

Mina Pungettisays:

Caro Maurizio,
devi ammettere che tutto quanto è accaduto in queste ultime ore ci ha lasciati alquanto disorientati, in quanto profani di politica.
Sabato 21, a Milano, mi siete piaciuti tutti, ci avevate dato una nuova carica per la nuova Forza Italia, ma ora?
Parli di estremisti, ma chi sono costoro?
In quale rapporto sono nei confronti di Berlusconi?
Lo chiedo a te perchè tu sei sempre stato una persona pacata, educata e sempre chiara nelle proprie idee.

Enrico Penterianisays:

Enrico da Bergamo.
30 settembre 2013
Forza Maurizio è in questo frangente che devono uscire tutte le forze buone per formare il centro destra moderato. Siete in molti e dovete unirvi ora per mostrare a tutti noi che tenete a cuore il bene del nostro Paese e siamo con voi. Non è con le elezioni che si può cambiare qualcosa. Berlusconi ha tanti meriti ma in questi ultimi mesi avrebbe dovuto preparare meglio la sua presidenza, magari onoraria, e la formazione di una dirigenza con la mentalità costruttiva, giovane e volenterosa come hai dimostrato tu con gli altri rappresentanti del PDL nel governo. Personalmente non voterei in queste condizioni e tanto meno una volta ancora Berlusconi Premier. Un ciclo si deve considerare chiuso e il ritorno al passato non sempre è sicuro e foriero di spunti nuovi. Chiaro a tutti che se non si incide sulle spese per mantenere questo carrozzone dello Stato e sugli sprechi a tutti i livelli di responsabilità non si andrà da nessuna parte ma questo perché non si capisce a livello dell’esecutivo e non si riesce a fare mentre i soldi si cercano sempre dalle tasse?

Paolo Riverasays:

Caro Maurizio,
quello che sta facendo Berlusconi appare alla gente comune come un disperato tentativo di anteporre il proprio interesse privato al bene comune. Credo che su questa strada pochi lo seguiranno in caso di elezioni. Forse è il momento di sganciarsi da Berlusconi come politico (a lui va tutta la stima e la vicinanza per la sua vicenda personale). E’ il momento di dar vita a un progetto politico di centro-destra culturalmente dignitoso e radicato nel popolo, sperando che non sia troppo tardi. Buon lavoro!

fabrizio quaglinosays:

Caro Maurizio, innanzitutto grazie per il lavoro che stai facendo in seno al consiglio dei ministri.
da ex aennino confluito nel PDL, dopo aver condiviso diverse battaglie bel PDL ora sono in Fratelli d’Italia in quanto ultimamente , come molti forzisti ti hanno scritto, Berlusconi deve capire che la politica non può essere solo una questione personale. Il PDL ha lavorato bene quando ha potuto, ha fatto molto come del resto Berlusconi a cui va dato un grande merito; tanto di cappello per l’ultima campagna elettorale dove ha dimostrato una bravura eccezionale. Ma ora cambiare solo il nome non basta.
Ti leggo volentieri e seguo il lavoro che stai facendo però ci sono delle situazioni che vanno esaminate anche dal punto di vista pratico. Alitalia, l’ultima ad esempio, ci ha visto, assieme al PD cambiare le posiszioni a suo tempo assunte di 180 gradi.
Io ho avuto la fortuna di essere presidente ed AD di una azienda pubblica a Como e come tu ben sai i problemi all’interno del pubblico sono enromi a partire dai contratti di lavoro che clasifica queste persone come una elite al pari di quella dei bancari di una volta. Parametrare i contratti del pubblico al privato sarebbe già un grandissimo passo per evitare posizioni assurde come quella assunta dalla Grecia che ha dovuto licenziare…..primo grosso risparmio.
Le banche ci hanno affossato. le aziende potrebbero riprendre e rialzare al testa con una maggiore elasticità nell’accesso al credito. perchè queste cose non si fanno? che cosa si aspetta?
i probolemi dell’Italia oggi non sono quelli legati alla sua identità ed alle grandi aziende che passano di mano in mano……per salvarle si doveva lavorare prima ora è tardi.
ora si possono e si devono salvare le PMI che sono la spina dorsale dell’Italia. lì sid eve lavorare. lì si deve puntare il dito; lì ci si gioca il futuro, anche dei politici.
un abbraccio
fabrizio

Pasquale ferrantinosays:

Potrebbe non sembrare cerente con quanto scritto nell’articolo, ma………………..
Gentilissimo Sig. Ministro, in merito a quanto sta succedendo in queste ore, sperando che lei legga queste mie poche righe, vorrei rferirle questo:
benchè io non abbia votato per il PDL, devo riconoscere che ho sempre apprezzato il suo operato e la sua persona. Al punto in cui si trova il paese, abbiamo bisogno di persone come lei e anche come il Min. Alfano e Quagliariello e tanti altri che cercano di far politica in modo pulito e sprattutto mettendosi al servizio di quanti come noi soffrono l’attuale situazione. Secondo me ci troviamo in questa situazione, per un motivo molto preciso. Parlo dell’IMU. Immagni quanto sia strana questa situazione che per un puntiglio sta mandando in malora in nostro bel paese. Io ad esempio, tutore dell’ordine, trasferitomi in altra città per motivi di salute di uno dei miei figli, pago un affitto di 800 euro mensili, pago 600 euro di mutuo per la casa in cui ero residente fino a 9 mesi fa, siccome non riesco a venderla, tentando di non pagare il mutuo, mi tocca pagare l’IMU come seconda casa. Ci sono invece persone che magari acquistano la prima casa del valore di un milione di euro e non pagano l’IMU? Non sarebbe più giusto far pagare l’IMU sulla base delle rendite catastali e del reddito personale? Io dopo aver pagato il mutuo, l’affitto, l’IMU e le boleltte a chi chedo i soldi per le medicine? A Berlusconi a Capezzone Santanche (spero si scriva cosi) o a Sallustio il fido perfido?
Sperando che abbia il tempo per leggere questo messaggio, le auguro buon lavoro e serentà d’animo cosi che possa far capire ai suoi colleghi politici, che non sempre l’appartenenza a questo a quel partito politico è sinonimo di correttezza e coerenza. Ci sono cose che vanno al di la dell’idiologia e dello schieramento politico.
La ringrazio

mario carmignanisays:

scusi, il fondatore di Forza Italia lo rivorremmo tutti, ma lo zio di Ruby no, a meno che sotto forza Italia vi sia il PCC, dove i figli ereditano la leadership ecc.

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