Maurizio Lupi

 Intervento all'assemblea Ance: misuratemi su ciò che stiamo facendo
Luglio 11, 2013

Intervento all'assemblea Ance: misuratemi su ciò che stiamo facendo

Ecco alcuni passagggi del mio intervento all’assemblea ANCE: il settore dell’edilizia sta pagando la crisi più degli altri ma è IL settore trainante del Paese

Il video del mio intervento all’assemblea ANCE:

“Permettetemi di dire che non è la prima volta che partecipo all’assemblea ANCE, è la prima volta che partecipo da ministro. Questo già dice la diversità con cui mi approccio, credo di non aver mai mancato un’assemblea dal 2001 quando sono diventato parlamentare, forse una. Prima mi sono occupato di questi temi da assessore all’urbanistica del comune di Milano, in un momento meno drammatico di questo ma per quella città altrettanto sfidante. [..] Questo è un settore che vivo e conosco.”
“Oggi non sono necessarie parole e analisi, ora è necessario passare ai fatti. Misurarci nel breve medio periodo su come mettere in pratica ciò di cui siamo coscienti per ridare fiducia e speranza al vostro settore e all’Italia intera. La sfida è dirvi come in questi 70 giorni da quando ho accettato la responsabilità di fare il ministro in questo governo eccezionale e nei prossimi mesi che ci saranno dati per lavorare.

  1. Parto da una considerazione: la filiera di questo settore è UN motore della crescita o IL motore della crescita. Lo dico da Ministro e da 70 giorni mi batto su questo, il settore delle costruzioni è IL motore della crescita del Paese e dell’Europa.
  2. Quindi, guardando per un attimo al passato, sono inaccettabili i tagli lineari e una fiscalità che penalizza questo settore motore della crescita che ha pagato più degli altri settori. L’Imu ne è l’esempio: dovrebbe essere studiata nelle università non come “best practice” (esempio daseguire, ndr.) ma come “bad practice (esempio da non seguire, ndr.).
  3. Affrontiamo l’incredibile difficoltà delle aziende a ottenere credito

 
IL FATTORE TEMPO
Il fattore tempo è fondamentale: nel decreto del Fare ci sono date certe e le abbiamo scritte. Voglio che le risorse si spendano per l’avanzamento lavori.

  • 31 dicembre 2013
  • In 6 mesi 3 miliardi 250 milioni
  • Risorse per cassa e non per competenza: non basta scriverli dobbiamo spenderli!

LEGGETE ANCHE: Consiglio dei Ministri n.9: lavori per 3 miliardi e occupazione di almeno 30 mila nuovi posti di lavoro
ministro maurizio lupi assemblea ance 2013 (3)
SOSTEGNO ALLA FILIERA
Per gli incentivi alle ristrutturazioni non abbiamo semplicemente prorogato. Nel breve li abbiamo aumentati inserendo anche gli incentivi per i mobili mentre nel medio, e lo abbiamo scritto, li vogliamo rendere strutturali dal 1 gennaio 2014! Abbiamo detto che è una priorità e lo abbiamo reso un fatto.
LEGGETE ANCHE: Approfondimento: come ottenere gli incentivi 2013 per le ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di mobili
 
REVISIONE DELL’IMU
Non si tratta solo di abolirla ma si tratta di rivedere complessivamente. Tre elementi fondamentali:

  1. Entro 30 agosto superarla complessivamente con un provvedimento: ridare fiducia all’80% degli italiani che vogliono comprare casa. Basta pregiudizi ideologici!
  2. Imu su invenduto è una vergogna soprattutto perchè penalizza il settore più importante
  3. Demolizione e ricostruzione senza limite di sagoma: una realtà grazie al nostro lavoro e una novità perchè non consuma territorio

 
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AIUTI DAVVERO
Le imprese hanno problema liquidità: è giusto che l’amministrazione dia un’anticipo all’azienda per il lavoro in appalto che ha vinto. Questo è un meccanismo virtuoso che mette in moto la filiera!
Cancellato dal nostro ordinamento nel 1994 con la legge Merloni, questo provvedimento ha l’obiettivo di arrivare al 20%. Se la proposta poi verrà ribassata al 15 o al 10% l’importante è il principio. Lo inseriremo già nella legge di conversione del decreto Fare.
Come riportato da Il Sole 24 Ore: “Si tratterebbe di una rivoluzione per il sistema dei lavori pubblici, che risolverebbe alle imprese parte del problema di finanziamento e consentirebbe almeno di avviare l’opera senza dipendere dalle banche. ”
ministro maurizio lupi assemblea ance 2013 (2)

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4 thoughts on “Intervento all'assemblea Ance: misuratemi su ciò che stiamo facendo

claudio d'ambrosisays:

Ottimo intervento,anche se nel mio piccolo continuo a non capire il sistema del massimo ribasso. E’ così complicato avere un prezzo o un costo predefinito? Con tutti i tecnici e/o esperti che ci sono credo sarebbe semplice. Buon lavoro da un ex baggino.

Giulio Gobbatosays:

Egregio Ministro,
ho letto sul Sole 24 ore del 12 luglio queste sue parole sul sostegno all’edilizia: Ecobonus del 65% e sconti del 50% sulle ristruturazioni dal primo gennaio 2014 dovranno diventare strutturali ” e ha aggiunto ” Ci metto la faccia e mi giudicherete dai fatti”.
Ottima proposta , dato che molti come me ,date le attuali lungaggini burocratiche per i permessi edilizi e il prolunarsi dei lavori di ristrutturazione avranno dificoltà a concludere le ristrutturazioni in corso entro dicembre di quest’anno.
Posso ( e possiamo) contarci?
La ringrazio per il suo grande impagno in tal senso e mi (ci) tenga informati
Prof. Giulio Gobbato

Andrea Darisays:

Caro Ministro, il suo intervento mi è piaciuto.
Mancava però solo una cosa: le famiglie oggi non comprano più case non perchè non gli danno il mutuo, ma perchè costano troppo e si è rotto il meccanismo della vendita della casa dei nonni per comprare le case dei figli. Occorre un piano concreto di HOUSING SOCIALE, con case a 2.000 euro/mq.
Per la messa sicurezza delle 30000 scuole occorre avviare un nuovo concept: se l’amministrazione non ha i fondi si applica la sussidiarietà e si da via libera a scuole private sicure e moderne.

Il lavoro mio e del governo è in quella direzione, mi giudicherà in base ai fatti.
Grazie Maurizio

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